Aggiudicati tutti i lavori di rigenerazione urbana progettati dal Comune di Chieti e finanziati con fondi del PNRR. Al via interventi per un ammontare complessivo di oltre 20 milioni di euro che si sommano a oltre 40 milioni di opere che saranno realizzate con fondi nazionali ed europei per la rigenerazione urbana. Individuate le ditte e firmati i contratti, gli uffici stanno ora procedendo alle verifiche dei requisiti per arrivare alla cantierizzazione. Stamane la conferenza di presentazione degli interventi con il sindaco Diego Ferrara, l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli, il dirigente del settore Carlo Di Gregorio, il gruppo di lavoro.
“Voglio plaudire pubblicamente alla grande prova di coraggio ed efficienza della struttura comunale che si è mossa e continua a farlo in uno dei momenti più difficili dell’Amministrazione e del Comune di Chieti che, nonostante sia colpita da una mancanza grave di materiale umano, sta dando il meglio di se – così il sindaco Diego Ferrara – . In questo comune i 178 dipendenti rimasti stanno dando il meglio, perché si sentono parte di una storia. Noi non raccontiamo frottole, i progetti in cammino li abbiamo fortemente voluti, abbiamo oltre 20 milioni di euro che si sommano ad altri circa 40 che abbiamo messo insieme in questi tre anni che sono cosa rilevante, rispetto, ad esempio, a città più grandi come Pescara che con più del doppio di abitanti hanno raccolto in tutto 80 milioni. Non raccontiamo frottole ai cittadini, che hanno tante recriminazioni da fare, legittime e a cui stiamo mettendo riparo. Ma per gli anni che restano metteremo in cantiere opere capaci di cambiare l’aspetto di Chieti sia urbanistico e sia a livello funzionale”.
“Ridisegnare la città e restituire vita agli immobili abbandonati, sono il cuore dei dieci interventi che stanno partendo – così l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – . Voglio ringraziare tutta la struttura dei Lavori pubblici, che ha lavorato senza sosta per rispettare il termine del 30 settembre previsto dal PNRR. Oggi abbiamo chiuso i contratti di lavori sparsi su tutto il territorio, parte alta e zone periferiche. Interventi nel centro storico che lo riqualificheranno, restituendo vita a palazzi e presenze storiche oggi all’abbandono, ma anche a Chieti Scalo con la riqualificazione anche di piazzale Marconi su cui insistono due grandi progetti. Abbiamo chiuso i contratti su ipogei, Supercinema, Filippone e Casone, siamo in fase di consegna ed entro fine ottobre si avvieranno, collegandosi anche a opere previste da altri canali di finanziamento, come la Qualità dell’Abitare. Una trasformazione attesa da vent’anni, l’obiettivo è cominciare le opere, concluderle e restituirle alla città, completandole anche di infrastrutture per incrementare la sosta, come accadrà per piazza Garibaldi e via Ciampoli dove sono previsti parcheggi su cui siamo a ottimo punto. La cantierizzazione prevede, come detto vari fronti: la riqualificazione di Palazzo Massangioli e dell’excinema Eden (per 4.337.225,34 milioni di euro); poi sarà la volta del Teatro Supercinema (per 750.452,79); c’è la ristrutturazione e rifunzionalizzazione delle scuole Nolli (3.391.347,43 euro) e dell’ex asilo nido Principessa di Piemonte (2.107.479, 58) che sarà anche migliorato sismicamente; la rifunzionalizzazione dell’ex Arciconfraternita del Ss Rosario (per 3.344.380,47); la rifunzionalizzazione anche della ex scuola elementare di Casone (646.163,81); c’è anche l’intervento di decoro e accessibilità di Piazza Umberto I, Piazza Trento e Trieste, Corso Tiburtina, Piazza Calanchi, Colle Marconi e vi Pescasseroli (2.180.312,84); cultura, turismo e anche sostenibilità con il nuovo sovrappasso pedonale nonché ulteriori parcheggi pubblici nel contesto di quello che vorremmo realizzare quale parco urbano della stazione (2.441.198,01); il nuovo parco urbano di Filippone (201.947,74); ultimo, ma non ultimo l’intervento di riqualificazione e miglioramento accessibilità degli ipogei della Chieti sotterranea Ipogeo Porta Pescara, Piazza Valignani, Cisterna Piazza San Giustino, seminterrato del Palazzo comunale (per 592.927,17 euro). Questo è il quadro che presto diventerà visibile sulla città e che porteremo avanti e di cui controlleremo tempi e progressione dei lavori”.