L’odissea delle famiglie Teatine e dei loro figli senza mensa scolastica non ha fine.
Ormai è certo che la variazione di bilancio adottata dal Sindaco Ferrara e Giunta, a mio avviso minimale ed insufficiente, garantirà il servizio della refezione scolastica solo per un periodo temporale di solo 30 giorni circa .
Con le vacanze Natalizie ancora troppo distanti ,l’unico modo di salvare il servizio ,almeno fino alle chiusure festive potrebbe essere l’adozione in tempi rapidi del Bilancio di previsione che contenga una adeguata spesa da destinare alla refezione scolastica anche per l’annualità successiva.
Ma a quando si prevede l’adozione del bilancio di previsione che comunque verrà “confezionato” sotto il vigile controllo dei Commissari liquidatori del dissesto ?
Con questi rinvii e attese continui diventa URGENTE ed improcrastinabile utilizzare metodi alternativi che riescano a salvare il salvabile.
I genitori ormai sono esasperati e disponibili ad alternative valide che contemplino soluzioni plausibili:
– dal portare i pasti direttamente da casa ;
– dall’acquistare direttamente i pasti da centri di cottura esistenti e certificati presenti anche nel territorio di Chieti;
– convenzionarsi con iniziative di adesione di gruppo all’acquisto e consegna nelle scuole , dei pasti per ogni scolaro che formi il potenziale elenco.
E’ vero che la mensa scolastica è un diritto ma è anche un servizio a domanda individuale e quindi diventano innegabili soluzioni alternative democraticamente adottate.
Per queste ragioni è consigliabile per il Sindaco Ferrara, uscire dall’impasse e conciliare possibili soluzioni con i rappresentanti dei genitori che hanno sicuramente la volontà di farlo ,possibilmente senza trovare una porta chiusa e priva di dialogo.
Esiste il potere di ordinanza sindacale che potrebbe essere adottato ,esonerando i dirigenti scolastici dal prendere decisioni autonome e differenti tra loro.
Questo per far capire a tutti che dalla Politica con la “P” maiuscola possono arrivare buoni consigli , attuabili e risolutivi, lasciando stare esposti e denunce che sicuramente non portano ad alcuna soluzione perchè il problema permarrebbe irrisolto.
Il capogruppo Lega Salvini al Comune di Chieti
Dott.Mario COLANTONIO