Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile, nell’ambito di una mirata attività volta al rafforzamento del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Questore Liguori, traeva in arresto un 19enne già noto agli operanti e di un 16enne incensurato, poiché colti nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, all’esito di un mirato servizio, gli operatori decidevano di perquisire il maggiorenne, che provava a depistare gli agenti conducendoli un’altra abitazione dello stesso stabile in realtà in uso alla nonna. Tuttavia gli investigatori, nel corso delle attività d’indagine, avevano accertato quale fosse l’appartamento realmente a disposizione del giovane e, dopo esservi entrati, vi trovavano il 16enne seduto al tavolo della cucina, intento alla parcellizzazione e al confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente. Venivano quindi rinvenuti e sequestrati complessivamente g. 88 di hashish e g.540 di marijuana, oltre alla somma di 3.185 in contanti, presumibilmente frutto della vendita delle sostanze stupefacenti.
Il maggiorenne veniva quindi condotto in carcere mentre il minorenne agli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G.