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Il sipario si apre su una scenografia minimale: due piramidi di bicchieri, una sedia e un borsone. Un padre e una figlia sono uno di fronte all’altra, entrambi alla ricerca di un modo per sopravvivere a un dolore comune in maniera completamente opposta e divergente, tanto da non trovare nessuna consolazione e da non riuscire ad avvicinarsi nemmeno quando i pensieri finiscono per assomigliarsi.

Inizia così POPS, spettacolo teatrale sperimentale e di grande impatto emotivo, tratto dal testo di Charlie Josephine (traduzione di Enrico Luttmann e Natalia di Giammarco) per la regia di Massimo di Michele. In scena lo stesso Di Michele, insieme alla giovanissima Eleonora Bernazza, per raccontare una storia potente e dolorosa, ma al contempo piena di emotività e di commozione.

Abruzzese di origine, ma formatosi a Milano presso il Piccolo Teatro diretto da Giorgio Strehler sotto la guida del grande Maestro, Massimo di Michele è docente presso il Corso di Alta Formazione del Teatro Nazionale di Roma e docente ospite in numerose Accademie in Italia. La sua ricerca registica passa con disinvoltura dalla rilettura dei classici del teatro antico (Lisistrata, 2019) e contemporaneo (Il funerale del padrone, 2017) alle produzioni originali tra cui lo stesso “POPS” che si avvale della consulenza di Billy Barry e Gianni Notarnicola per la scrittura gestuale dei movimenti scenici.

Sono proprio i gesti, insieme alla musica e alle voci, a tessere la trama del racconto: i movimenti da meccanici si fanno fluidi e viceversa, contaminandosi con la danza contemporanea, e arrivando ad evocare l’universo di Pina Bausch e Maurice Béjart in perfetta armonia con i costumi ideati da Marco Dell’Oglio.

Parole entusiaste arrivano dalla Direzione Artistica del Teatro Marrucino: “Siamo orgogliosi di ospitare questa produzione sul nostro palcoscenico” è il commento del M° Giuliano MazzoccanteNelle scelte fatte a partire dalla Stagione Lirica 2022 è nostra intenzione dare grande spazio a tutte le forme espressive, compresi il movimento e la gestualità corporea. Vedere come parole, musica, movimenti, luci e costumi interagiscono insieme per tessere un quadro scenico è meraviglioso e sorprendente anche per chi, come noi, è ‘addetto ai lavori’ ”.

Lo spettacolo è inserito all’interno della Rassegna di Teatro Sociale e Giuridico che, in collaborazione con l’Associazione “Noi del G.B.Vico” presieduta dall’Avvocato Monia Scalera, porterà in Teatro i giovani delle scuole del territorio fino al mese di Dicembre 2022.

POPS” è in scena Giovedì 21 Settembre alle or 21.00 al Teatro Marrucino.

I biglietti sono disponibili al Botteghino, online e nei punti vendita autorizzati CiaoTickets al costo unico di € 10,00.

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