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Ripartita l’attività del Centro Giochi prevista nell’ambito del progetto “L’officina dei legami” finanziato dall’Unione Europea- Next GenerationEU e dall’Agenzia per la Coesione Territoriale nell’ambito delle risorse del PNRR.
L’iniziativa consente di accogliere gratuitamente, nella struttura Ex Urban di via Tavo 248  e nell’Istituto comprensivo Pescara 1, dalle ore 8 alle 13, dal lunedì al venerdì, bambini dai 15 a 36 mesi che avranno la  possibilità di  giocare, creare e crescere socializzando e divertendosi. L’attività, gestita dalla Cooperativa sociale Orizzonte, supporta le famiglie nella conciliazione tra tempi di lavoro delle mamme e garantisce aiuto alle relazioni tra genitori e figli. I bambini saranno sostenuti nell’acquisizione di competenze sociali e cognitive, con particolare attenzione allo sviluppo dell’autonomia. Il servizio proseguirà fino alla prossima estate, con la sola pausa del mese di agosto; a disposizione, per tutte le attività, ci saranno due educatrici professionali affiancate da un’ausiliaria, che gestiranno le interazioni tra i bimbi e con i genitori coordinati da una figura professionale esperta. “Accogliamo i bambini in un ambiente sereno e ricco di stimoli con attività ludiche ed educative atte ad accompagnarli nella loro crescita psico-fisica ed emotiva – spiega Claudia Vitelli, pedagogista della Cooperativa Orizzonte- Abbiamo operato anche nel periodo estivo con laboratori in cui i più piccoli hanno sperimentato, in via Tavo, l’utilizzo divergente degli elementi della natura per pitturare o costruire tutto ciò che ha suggerito loro la fantasia. All’Istituto Pescara 1 i più grandi hanno giocato negli spazi esterni mettendosi alla prova anche con le attività scientifiche e tecnologiche”. L’attività è realizzata in collaborazione con il Comune.



Il progetto “L’Officina dei legami” punta a coinvolgere bambini e genitori in attività psicopedagogiche, ludiche e sanitarie tese a contrastare la povertà educativa in quartieri fortemente penalizzati da fenomeni di disagio socioeconomico. Le attività già partire e quelle in programma intendono rafforzare i servizi educativi e di cura già presenti sul territorio, ma che spesso risultano non sufficienti a soddisfare bisogni urgenti e in crescita della fascia dei beneficiari (bambini da 0 a 6 anni e nuclei familiari).
A realizzare le attività sono la cooperativa sociale “Orizzonte” di Pescara in qualità di capofila e, come partner, l’Associazione “Domenico Allegrino” Odv, l’Asd Bimbi in salute, l’Asd Club Acquatico, il Centro di aiuto alla vita (Cav), il Centro italiano femminile provinciale (Cif), il Comune di Pescara, la cooperativa sociale La Tata Onlus, il Centro per l’istruzione degli adulti (Cpia) Pescara-Chieti e l’Istituto comprensivo Pescara 1. La rete è costituita da associazioni che hanno una vasta esperienza sia per la competenza nell’ambito di intervento sia per la vocazione alla realizzazione di iniziative di contrasto alla povertà educativa.

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