Grazie al finanziamento di 40.000 euro concessi dalla Regione Abruzzo, assessorato alla Cultura, Silvi si prepara a ricostituire un suo Complesso bandistico in grande stile. La funzionaria del Servizio Cultura Annapia Ameli, sta perfezionando gli atti relativi all’acquisto delle attrezzature, degli strumenti e delle divise per 45 persone. La consulenza tecnica, preziosa in questa prima fase, è assicurata dal giovane maestro direttore Angelo M. Orsini che si è messo entusiasticamente a disposizione dell’amministrazione comunale. E’ lui che ha curato l’individuazione e la scelta degli strumenti e di tutte le altre attrezzature. “Siamo giunti – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – alla conclusione della prima fase del lavoro per ricostituire il Complesso bandistico che porterà il nome di Silvi. E’ un sogno, cullato da anni, che avevo promesso di realizzare lo scorso anno in occasione della commemorazione del centenario della tragedia di Chieti Scalo. L’assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario, presente alla cerimonia commemorativa dell’anno scorso, promise il suo personale interessamento che si è concretizzato con il finanziamento di 40.000 euro che ci ha permesso di iniziare questa nuova e avvincente avventura. Ora – ha aggiunto il sindaco Scordella – il futuro passa attraverso le idee, l’organizzazione e l’arte del promettente giovane maestro direttore e concertatore Angelo M. Orsini che avrà il compito di rinnovare la grande tradizione bandistica di Silvi e dei suoi illustri maestri. Sono certo che già nel 2024 avremo modo di gioire e di commuoverci con i concerti del ricostituito Complesso Bandistico “Città di Silvi”, diretto da un figlio d’arte, il maestro Orsini Junior. Un cordiale ringraziamento va al parroco di Silvi Paese, don Gaston Munoz Meritello che ha preso a cuore l’iniziativa che ha promesso di sostenere anche infuturo e ai maestri di musica di Silvi che hanno offerto la loro qualificata collaborazione in questa difficile fase di impostazione e avvio del progetto”.
