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Torna dopo tanta attesa il grande balletto classico con in scena Il Lago Dei Cigni tra le favolose e incantate musiche di P.I. TCajkovskij e su coreografie di Marius Petipa. Le suggestioni dell’opera, tra le vibrazioni della musica e i magici movimenti dei danzatori tornano a Pescara il 6 ottobre 2023 in una sola data presso il Teatro Flaiano di Pescara alle ore 20.45. I biglietti disponibili su I-TICKET con promozioni per studenti e scuole.

Il direttore dell’International Ballet Company Italia, Alessandro Bonavita e la sua compagnia hanno deciso di tornare in una location che lo scorso gennaio aveva registrato il sold-out in occasione del gran Galà dell’epifania. Il meglio de Il Lago Dei Cigni, uno spettacolo bellissimo nel quale si fondono magia, spettacolo e romanticismo, in cui le qualità tersicoree dei ballerini professionisti provenienti dai migliori teatri del mondo come il Teatro dell’Opera Ucraina, Arena di Verona, Balletto statale di Mosca e il famoso Balletto di San Pietroburgo si fondono per regalare allo spettatore qualche ora di magia.

L’atmosfera lunare, le bellissime scenografie che accompagnano l’apparizione di Odette, il doppio ruolo di Odette-Odile, il cigno bianco e cigno nero, tutto per l’eterna lotta fra il bene e il male. Il balletto diviso in 3 atti con la presenza del primo ballerino Alessandro Bonavita nei panni di Sigfrid e Valerie Ferazzino in quelli di Odette. I due formatisi presso l’accademia del Teatro alla Scala e presso l’accademia Ucraina di Balletto, ci accompagneranno in questa storia di maledizione che potrà essere sconfitta soltanto da un giuramento d’amore. Il principe Sigfrid si imbatte nottetempo in Odette/Odile, se ne innamora e promette di salvarla. Ad una festa, in una cornice magica, tra decine di cigni bianchi, nella reggia di Sigfrid il mago presenta sua figlia che ha assunto le sembianze di Odette al principe che, convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, le giura eterno amore. A quel punto Il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è proprio questo suo gesto a rompere l’incantesimo consentendo ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici.

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