Allo scadere dei termini di presentazione, fissato il 20 agosto, al Servizio Demanio marittimo del Comune di Silvi sono pervenute circa una trentina di osservazioni presentate quasi tutte da portatori di interesse, perlopiù soggetti già titolari di concessioni. A settembre l’ufficio Demanio marittimo esaminerà, annotando su ciascuna pratica il suo parere tecnico, le osservazioni pervenute che saranno successivamente sottoposte all’esame del consiglio comunale che potrà accoglierle o rigettarle e rendere finalmente operativo la Variante al Piano demaniale marittimo comunale. “La variante ad un piano urbanistico – ha dichiarato la vicesindaco Luciana Di Marco che ha la delega al Demanio marittimo – è un’occasione importante non solo per chi è interessato all’atto, ma per l’intera comunità in quanto in essa si configura l’assetto vitale del territorio. In questo caso, lo è ancora di più perché è in gioco il futuro del Demanio marittimo, il bene più prezioso e determinante per la nostra economia. I nostri funzionari forniranno le loro note tecniche, ma sarà il Consiglio comunale ad elaborare una sintesi degli aspetti generali che emergeranno nel corso della discussione per arrivare all’approvazione o al rigetto dei singoli casi presi in esame. Gli obiettivi del rivedere, aggiornare e rendere migliori le disposizioni che regolano le strutture balneari – ha sottolineato la vicesindaco Di Marco – sono quelli comuni a tutti i comuni costieri. Ossia offrire la possibilità agli operatori del settore di aggiornare, riqualificare e migliorare l’offerta turistica in una visione il più possibile unitaria che consenta, per quanto è possibile, di uniformare le aree concesse, le strutture e la qualità dei servizi puntando a caratterizzare in maniera chiara la nostra meravigliosa spiaggia e, di riflesso, l’immagine turistica di Silvi”.