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Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità, il Questore della provincia di Chieti, dott. Francesco De Cicco, ha predisposto rafforzati servizi di controllo del territorio che hanno interessato tutta la provincia.

In particolare, è stata intensificata l’attività di monitoraggio soprattutto sul versante costiero, anche attraverso appositi servizi finalizzati al rispetto della regolarità amministrativa dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

È stata, così, predisposta nella giornata dell’11 agosto 2023 un’attività di controllo interforze, diretta da un funzionario della Questura di Chieti, che ha visto la partecipazione della Squadra Amministrativa della Polizia di Stato di Chieti, unitamente al Nucleo Antisofisticazione e Sanità dell’Arma dei Carabinieri di Pescara, al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Chieti e al Comando Stazione Carabinieri di Francavilla.

Le irregolarità accertate, sia di natura penale che amministrativa, hanno portato all’emanazione di un provvedimento immediato di sospensione di un’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché per l’impiego di personale in nero.

Le violazioni riscontrate, inoltre, hanno comportato il deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare di un’attività per violazioni della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché l’irrogazione di sanzioni di natura pecuniaria per un complessivo importo di circa 125.000 euro.

Si è proceduto, infine, al sequestro di 3 kg di alimenti poiché privi degli strumenti di tracciabilità.

È sempre maggiore la sensibilità e l’attenzione nel contrasto ai fenomeni di illegalità connessi agli ambienti di lavoro, al fine di garantire i diritti dei lavoratori e la libera concorrenza di mercato. 

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