La terza edizione dell’European Innovative Teaching Award (EITA), il premio europeo dedicato all’insegnamento innovativo, sarà ancora una volta targata Pomilio Blumm. L’agenzia di comunicazione istituzionale si è infatti aggiudicata la gara internazionale per l’organizzazione di questo evento che celebra i successi di insegnanti e istituti scolastici, mirando a stimolare un proficuo scambio di esperienze tra i membri del corpo docente e sottolineando l’importanza del Programma Erasmus+ nell’agevolare la collaborazione tra istituzioni a livello europeo.
Per Pomilio Blumm si tratta di una grande soddisfazione che certifica lo stato di “buona salute” dell’azienda. A confermarlo è anche la classifica annuale di ICCO, l’International Communications Consultancy Organisation, che ha posizionato l’agenzia pescarese al primo posto tra le società al mondo per tasso di crescita, con l’utile d’esercizio più che triplicato rispetto al 2021 e un ulteriore sviluppo nel mercato internazionale ed extra europeo, dove Pomilio Blumm già opera con 25 contratti.
Nato nel 2021, EITA ha come principale obiettivo mettere in evidenza il ruolo cruciale che gli insegnanti e le scuole svolgono nell’evoluzione dell’istruzione attraverso approcci innovativi, offrendo loro una maggiore visibilità e prestigio a livello europeo. Questo premio, inoltre, mira a favorire uno scambio costruttivo di conoscenze tra educatori e a sottolineare il valore intrinseco del programma Erasmus+ nel facilitare la collaborazione tra professionisti dell’istruzione a livello continentale.
Quest’anno, la terza edizione di EITA si sviluppa intorno al tema centrale “Educazione e Innovazione”, riflettendo sull’importanza delle nuove tecnologie e dell’approccio innovativo nel settore dell’istruzione. Attraverso l’identificazione di parole chiave e argomenti prioritari nella piattaforma dei risultati del progetto Erasmus+, emergono concetti quali “innovazione”, “tecnologia”, “intelligenza artificiale”, “robotica”, “automatizzazione”, “coding”, “programmazione”, “informatica”, “realtà virtuale”, “imprenditorialità”.
«Siamo felici di poter dare il nostro contributo a questo premio per la terza volta – sottolinea Franco Pomilio, presidente di Pomilio Blumm – ancor di più perché arriva poco prima dell’avvio della nostra summer university di Bruxelles che realizzeremo in collaborazione con l’Università di Maastricht e in particolare col professor Kai Jonas, presidente dell’Associazione Europea di Psicologia Sociale, che ha voluto dar vita a questo progetto dopo aver partecipato al summit internazionale dell’Ultra European Network svoltosi a Pescara».
Il corso intensivo, dal titolo “Institutional Communication: narrative design for value sharing”, della durata di cinque giorni, si svolgerà a Bruxelles, nel cuore della “Brussels Bubble”, autentico crocevia decisionale delle politiche europee, a partire dal 28 agosto. Per l’agenzia è un altro importante riconoscimento, utile anche in vista dell’appuntamento con lo European Design Award di Berlino, appuntamento fisso nell’agenda internazionale dei disegni o modelli industriali. L’evento si svolgerà il 5 settembre a Berlino ed è organizzata da EUIPO, una delle più grandi agenzie decentrate dell’UE, con sede ad Alicante che gestisce la registrazione dei marchi dell’Unione europea (MUE) e i disegni e modelli comunitari registrati (DMC), entrambi intesi a proteggere la proprietà intellettuale in tutti gli Stati membri dell’UE. Proprio ad Alicante Pomilio Blumm ha una sede con oltre 30 persone per sviluppare tutte le attività legate alla parte occidentale dell’Europa.