Pubblicata sul sito del Comune la manifestazione di interesse per l’individuazione di Associazioni o Società sportive da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento della gestione in concessione d’uso dello Stadio Guido Angelini. Nella determina dirigenziale sono ricompresi anche una serie di interventi per la riqualificazione della struttura per un ammontare di 431.157 per lavori comprensivi di oneri per la sicurezza, (al netto dell’iva) oltre ad € 150.000,00 (al netto dell’iva) per lavorazioni facoltative tese al risparmio energetico. Il termine di ricezione delle manifestazioni di interesse degli operatori economici è il giorno 11 agosto alle ore 13:00.
“La manifestazione di interesse è un passo ponderato dall’Amministrazione, che nasce dall’esigenza di assicurare alla struttura una maggiore fruibilità e una rinascita che lo stato di dissesto del Comune in questo momento non consente e non assicura a breve – spiegano il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Vogliamo scrivere un futuro nuovo per il nostro impianto per vederla rinascere a nuova vita, diventando la casa principale degli sport praticati in città anche in vista della candidatura a Città Europea dello Sport 2025. A seguito di costanti sopralluoghi e verifiche fatti in questi anni, oggi questo è vero solo in parte, perché a causa di manutenzioni e riqualificazioni straordinarie carenti negli anni, l’impianto ha diversi aspetti su cui intervenire, che lo rendono praticabile per un numero limitato di attività sportive e poco o per niente per quelle extrasportive, che potrebbero coniugare sport a eventi, turismo e intrattenimento. Con l’avviso si è fatto il punto dei lavori capaci di renderlo moderno e innovativo e abbiamo deciso di comprenderli nella manifestazione di interesse, anche perché l’entità è affrontabile per eventuali soggetti interessati a rispondere. Gli interventi, inoltre, elevano il valore della struttura e, di fatto, ciò rende elevati e strategici anche gli investimenti richiesti. Il potenziale è enorme, come esempio valga il bel percorso dell’adiacente impianto di Santa Filomena, divenuto in meno di due anni da struttura da recuperare a Centro federale nazionale della Federazione Italiana Giuoco Handball, nonché sede di eventi anche internazionali.
Alla luce di tutto questo, ma soprattutto vista la necessità di alimentare una svolta positiva per l’impianto, abbiamo ritenuto di procedere con l’affidamento della gestione, sottolineando che l’utilizzo della procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. 36/2023, si rende necessaria per dare avvio con urgenza alle lavorazioni, ciò anche al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività sportive previste nell’impianto sportivo. Tuttavia, va detto che l’avviso non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’Amministrazione, che sarà libera di seguire anche altre procedure, questo proprio perché siamo intenzionati ad arrivare alla migliore soluzione possibile. Siamo certi che si possa, insieme con quanti risponderanno, costruire una sinergia a vantaggio della città, oltre che dell’impianto, di cui al momento il Comune non è in grado di assicurare una gestione piena e rispondente anche a causa della carenza di organico, che si va a sommare al percorso di risanamento innescato dalla procedura di dissesto. Sinergia funzionale sia alla rinascita e sia al potenziamento di una vocazione da dare all’Angelini, di cui saremo oltre che proprietari, i primi tutori, affinché lo Stadio possa diventare il centro pulsante della vita sportiva della città e il luogo dove vivere lo spettacolo dello sport e custodire momenti e memorie dell’identità cittadina che lo alimenta”.