Dopo gli annunci fatti dal Sindaco Ferrara nel corso del mese di Giugno c.a. nella quale si comunicava l’esigenza di assumere presso le farmacie comunali di Chieti 4/5 nuove figure , da occupare già dal mese di settembre ,in considerazione del bilancio positivo della Chieti Solidale, è partita per molti la speranza di una buona occupazione che valorizzasse soprattutto il titolo di studio della laurea in Farmacia.
Per chi ha avuto modo di contattare la sede della Chieti Solidale , gli veniva indicato di iscriversi, tramite piattaforma informatica all’Agenzia di Lavoro ……..di Pescara .
La stessa Agenzia………formalizzata l’iscrizione telematica,richiamava l’aspirante candidato che riconfermava la volontà di volersi candidare per le Farmacie Comunali di Chieti , differendo ulteriori precisazioni nel corso del mese di luglio.
Trascorso quasi tutto il mese di luglio ,l’aspirante candidato non solo non viene chiamato ma a sua specifica richiesta di chiarimenti presso l’Agenzia di lavoro…… di Pescara, gli viene riferito che già erano in corso le selezioni per le farmacie comunali di Chieti e non risultava il suo nominativo.
Cosi oltre a cadere la speranza di lavoro per un giovane laureato,cade anche la speranza di essere giudicato e/o confrontato per un titolo di studio conseguito con tanti sacrifici.
Ci auguriamo solo che la selezione in corso ,o già espletata, non sia stata limitata alle sole 4/5 nuove figure annunciate dal Sindaco, altrimenti si avrebbero nuove assunzioni ma RISERVATE A POCHI.
A questo punto, come gruppo consiliare non ci resta che chiedere ufficialmente accesso agli atti della selezione occupazionale richiesta dalla Chieti Solidale , partecipata del Comune di Chieti che gestisce le tre farmacie Comunali e che dovrà acquisire i nuovi lavoratori ,cercando di avere la dovuta trasparenza , del quale sicuramente non hanno beneficiato alcuni candidati.
Il Gruppo Consigliare Lega Salvini al Comune di Chieti
Mario Colantonio
Liberato Aceto
Fabrizio Di Stefano
Emma Letta
LA REPLICA
“La procedura di reclutamento di personale per le farmacie di Chieti Solidale non è stata ancora avviata, ciò avverrà con un bando pubblico che comparirà sul sito della società, come prevede il regolamento. Ad oggi non è in corso alcun tipo di selezione, come a mezzo stampa apprendiamo invece dalla Lega, alla quale chiediamo di metterci al corrente del caso, se esiste, in modo da poter denunciare l’accaduto alle pubbliche autorità”, così il sindaco Diego Ferrara e il presidente di Chieti Solidale Pierluigi Balietti.
“Le accuse che ci vengono rivolte sono false e, soprattutto infondate – ribattono – siamo pronti a un pubblico confronto per chiarire una vicenda che non ha ragion d’essere, perché l’intento del Comune e della società è quello di procedere a 4 assunzioni per portare il personale all’organico del primo gennaio, ma soprattutto arruolando lavoratori a tempo indeterminato, perché sulle farmacie puntiamo. Abbiamo scelto questa via, perché ci interessa assicurare dignità al lavoro e qualità alle nostre farmacie che fino ad oggi hanno avuto queste quattro figure a scadenza, nel senso che, trattandosi di personale a tempo determinato, una volta formati e trascorsi due anni tali professionalità non potevano essere rinnovate. Con il bando le cose cambieranno, in meglio e in piena trasparenza”.
“Ancora una volta per accusare, si è persa l’occasione di evitare brutte figure, parlando senza cognizione di causa – spiega Balietti – La normale diligenza del “buon padre di famiglia”, quindi non quella più rigorosa che si richiede al professionista, avrebbe almeno dovuto suggerire a chi ha fatto le contestate dichiarazioni, di leggere il regolamento per il reclutamento di personale della Chieti Solidale, così avrebbe scoperto che non si procede per fantomatiche piattaforme di lavoro interinale e che la selezione, in primis si svolge una volta pubblicato il bando sul sito della società ed esperiti i termini per la presentazione delle domande, e poi è svolta da una Commissione di valutazione cui non possono far parte i membri del CdA, né coloro che ricoprono, o abbiano ricoperto negli ultimi tre anni, cariche politiche presso l’Ente locale socio o che siano rappresentati di partito, ecc. Quindi, tutti potranno partecipare, purché abbiano i requisiti richiesti, ma per farlo dovranno aspettare il bando, che ad oggi non c’è ma è imminente. La Chieti Solidale rassicura tutti che non è stata affatto avviata la selezione, come arbitrariamente, senza cognizione e, quindi, infondatamente sostenuto da taluni. Se esiste un caso, saremo ben felici di prenderne cognizione e pronti a denunciare chi fa promesse non solo false, ma irrealizzabili, danneggiando l’immagine della società”.