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Nella nottata del 14 luglio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione
della Compagnia di Montesilvano, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato due
persone italiane rispettivamente cl. 2000 e cl. 1988, entrambi gravati da numerosi precedenti
in materia di reati predatori, resisi responsabili del reato di furto aggravato.
Nello specifico nella decorsa notte, i Carabinieri, nell’ambito di specifico servizio
predisposto dalla Compagnia di Montesilvano volto alla prevenzione dei reati in genere con
particolare riguardo ed attenzione riposta a quelli di natura predatoria, i quali creano
preoccupante allarme sociale; notavano dei movimenti sospetti all’altezza di via Aldo Moro
di Montesilvano. Infatti, due malfattori, in quella circostanza, avevano appena asportato un
mezzo furgonato ed un motoveicolo caricandoli successivamente all’interno di un furgone
in loro possesso per poi successivamente allontanarsi rapidamente da quel luogo e
guadagnare la fuga. Le pattuglie in servizio, che immediatamente intuivano l’attività
delittuosa posta in essere, si mettevano tempestivamente all’inseguimento del mezzo
sospetto riuscendo a bloccarlo dopo un breve inseguimento. Una volta messa in sicurezza
l’area, i Carabinieri provvedevano ad immobilizzare i due soggetti a bordo per poi iniziare
le attività di perquisizione personale e veicolare.
Proprio durante citate operazioni, all’interno del mezzo, venivano rinvenuti un furgone
FIAT DUCATO ed una moto HONDA asportati poco prima su quella pubblica via. Alla
luce degli schiaccianti elementi probatori acquisiti dai militari, la refurtiva rinvenuta e
recuperata veniva restituita ai legittimi proprietari mentre i due malviventi, che nelle more
della celebrazione del rito direttissimo sono stati trattenuti all’interno delle camere di
sicurezza della Compagnia di Montesilvano, venivano dichiarati in stato di arresto nella
flagranza ed ora dovranno rispondere dinanzi al giudice del reato di furto aggravato.

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