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“La prossima edizione del Festival dannunziano, che si svolgerà dal 2 al 10 settembre prossimi,
vedrà protagonisti artisti del calibro di Raphael Gualazzi, Boomdabash, Mara Sattei, Carl Brave,
Nek e Renga. E a luglio avremo una sorta di prologo con l’Orchestra Popolare Italiana del Maestro
Ambrogio Sparagna, con Peppe Servillo per il Festival della Transumanza e con la Notte dei
Serpenti, con Gianluca Grignani e Giusi Ferreri. Ma al netto dei grandi nomi e momenti di
spettacolo, abbiamo deciso di ufficializzare con ampio anticipo il calendario degli eventi alle
Associazioni di categoria affinchè tutta la città di Pescara, a partire dalle forze economiche,
commercianti, bar, ristoranti, balneatori, si sentano coinvolti e partecipi disponendo del tempo
necessario per organizzare la propria attività anche in funzione degli eventi organizzati dal Governo
regionale o dall’amministrazione comunale e prepararsi ad accogliere le migliaia di persone che, da
fuori Abruzzo, arriveranno per assistere ai vari momenti di spettacolo. E magari lanciare la ‘vetrina
dannunziana’ per eccellenza”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo
Lorenzo Sospiri partecipando alla Commissione Commercio e Attività Produttive, presieduta da
Fabrizio Rapposelli, alla presenza dell’assessore alla Cultura Maria Rita Carota e dei rappresentanti
delle Associazioni di Categoria, ovvero Angelo Allegrino e Pierluigi Vasile per Ascom, Dino
Lucente per Casartigiani, Gianluca Nicoletti per Confcommercio, Luciano Di Lorito per Cna.
“L’incontro con le Associazioni di categoria ha un obiettivo mirato e preciso – ha puntualizzato il
Presidente Sospiri – ovvero informare con un margine di anticipo straordinario, due mesi prima, il
nostro comparto economico-imprenditoriale degli appuntamenti di spettacolo promossi dalla
Regione Abruzzo, con il Comune di Pescara, per la prossima edizione del Festival dannunziano,
affinchè parta subito la campagna di divulgazione e diffusione che consenta ai nostri operatori di
dare il proprio contributo propositivo e migliorativo, sia in termini di idee che di organizzazione
della città tutt’attorno agli eventi stessi. Perché tali iniziative hanno, come primo scopo, quello di
incrementare l’indotto dell’incoming a favore della città e della sua economia, una città che deve
trarne vantaggio in termini di immagine, di marketing e di volume di affari, e non deve subire
disagi, in termini di traffico bloccato o di occupazione degli spazi vitali di piazza della Rinascita.
Dunque ristoranti, bar, tavole calde, devono sapere di poter installare tavoli all’esterno dei locali per
offrire un servizio suppletivo al pubblico che arriva per assistere agli eventi che devono
ulteriormente illuminare le nostre vetrine. Al tempo stesso negozi, ristoranti, bar, sapendo che dal 2
al 10 settembre ci saranno concerti, incontri, momenti di sport internazionale, potranno sposare
l’evento, ad esempio allestendo la vetrina dannunziana, come già accaduto in occasione del Giro
d’Italia, creando una sorta di ‘aspettando il Festival dannunziano’, potranno decidere di modificare
l’orario di apertura, allungandosi nel serale, fino a mezzanotte, per allettare il cliente, potranno
decidere di adeguare il proprio menù con delle creazioni enogastronomiche dannunziane. In altre
parole il Festival dannunziano non dev’essere un evento che si esaurisce nei primi dieci giorni di
settembre, con grandi numeri, ma limitati nel tempo, ma vogliamo che sia preceduto da un’attesa
creativa e che gli effetti prodotti in termini di ricaduta economica si avvertano anche mesi dopo la
sua conclusione. Di concerto con il Presidente Rapposelli e gli assessori Carota e Cremonese,
vogliamo organizzare l’impatto che avrà sul territorio l’afflusso di un pubblico numericamente

rilevante. Personalmente – ha spiegato il Presidente Sospiri – sono stato firmatario di tre leggi: la
Legge sul Flaiano Film Festival, la Legge sul Festival della Transumanza che si compone di un
momento divulgativo e un momento culturale e poi la legge sul Festival dannunziano. Gli eventi
che portano la firma della Regione partono a Pescara il 16 luglio con la tappa del Festival della
Transumanza e l’Orchestra Popolare Italiana diretta dal Maestro Ambrogio Sparagna in piazza della
Rinascita dalle ore 21 e vedremo sul palco Peppe Servillo, Davide Rondoni, il Quartetto Petra, i
Poeti Popolari e il Corpo di Ballo Popolare. Il 29 luglio altro appuntamento straordinario con la
Notte dei Serpenti, che nasce dal mito di San Domenico, ispirandosi alla Notte della Taranta
Salentina: si comincia dalle 17 allo Stadio del Mare con circa 40 artisti e star d’eccezione come
Gianluca Grignani, Giusi Ferreri, Setak e Gabriele Cirilli, tutti diretti dal Maestro Enrico Melozzi,
che ha diretto e condotto alla vittoria al Festival di Sanremo i Maneskin. Poi si va agli appuntamenti
del Festival dannunziano che, oltre a momenti di dibattito, salotti, cerimonie, vedrà il punto di forza
nei concerti serali: il 2 settembre apriremo con Stramorgan al Teatro d’Annunzio alle 21 e con
l’inaugurazione della mostra di artisti di d’Annunzio al Museo Paparella Treccia dalle ore 18;
domenica 3 settembre avremo i Boomdabash alle 21 allo Stadio del Mare e, sino alle 23.30, la Notte
Bianca dei Musei; il 4 settembre il Tramezzino Letterario sui Trabocchi dalle ore 21 e lo spettacolo
di Simone Cristicchi all’Aurum; il 5 settembre avremo la presentazione delle Squadre Scudetto Cap,
selezione Under 15, con i ragazzi della Juve, Milan, Inter e Paris Saint Germain allo Stadio del
Mare e al teatro d’Annunzio concerto di Raphael Gualazzi; il 6 settembre allo Stadio del Mare il
concerto di Mara Sattei alle 21, per il pubblico più giovane; il 7 settembre alle 21 sempre allo
Stadio del Mare il concerto di Roberto Vecchioni; l’8 settembre al Teatro d’Annunzio il concerto
del Conservatorio; il 9 settembre alle 21 allo Stadio del Mare il concerto di Carl Brave, che piace ai
ragazzi; il 10 settembre chiuderanno la carrellata Nek e Renga, allo Stadio del Mare, che
probabilmente avranno, unico caso, un prezzo di biglietto popolare. Solitamente la critica rivolta
alle Istituzioni è di aver calato addosso alla città una programmazione all’ultimo minuto; oggi
facciamo tesoro di quella critica e informiamo il nostro mondo imprenditoriale in largo anticipo, se
le associazioni di categoria lo conoscono prima, possono organizzare prima il proprio lavoro”. “Il
programma degli eventi ci sembra ottimo – ha detto Allegrino dell’Ascom – invitiamo la Regione e
il Comune a rafforzare ulteriormente il lavoro divulgativo della figura di d’Annunzio”.
“Condividiamo e apprezziamo la scelta di divulgare il cartellone con largo anticipo consentendo ai
lavoratori di organizzarsi nel periodo dei saldi – ha sottolineato Di Lorito della Cna -, ci sembra un
calendario di eventi di eccellenza ed è un buon modo di fare quello di coinvolgere le Associazioni
di categoria”. Concordi anche le altre Associazioni che hanno proposto di ‘coinvolgere i
commercianti per creare l’ambientazione prodromica al Festival, valorizzando l’attesa attraverso
vetrine a tema’. “Il 31 luglio – ha aggiunto il Presidente Sospiri – presenteremo ufficialmente il
Cartellone a Gardone Riviera, alla Fondazione del Vittoriale degli Italiani, che ospiterà dei desk
informativi sui luoghi di Pescara”. “Credo che il Festival dannunziano – ha aggiunto l’assessore
Carota – faccia emergere la sinergia tra Comune e Regione nell’organizzare eventi di assoluto
rilievo e tra i tanti appuntamenti sono certa che ripeteremo il successo dello scorso anno con la
Notte Bianca dei Musei”. Rispondendo alle domande dei 5 Stelle, il Presidente Sospiri ha ricordato
che “il costo complessivo del Festival della Transumanza ammonta a 200mila euro; per il Festival
dannunziano il Comune erogherà un contributo di circa 70mila euro stanziato in bilancio oltre ad
allungare il periodo di permanenza del palco allestito per gli eventi oltre il 31 agosto; la legge
regionale prevede invece un fondo disponibile di 300mila euro oltre agli sponsor che ogni anno
permettono di raccogliere circa 140mila euro”.

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