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Al via i lavori del progetto “Corridoio verde” nella zona a sud di Pescara. La nuova infrastruttura (di una lunghezza di poco inferiore ai 300 metri), che sarà realizzata dall’università per un quadro economico complessivo di 1 milione e 350mila euro, favorirà lo snellimento della mobilità leggera ma consentirà anche di allineare la direttrice parallela alla stessa viale Pindaro, tra via Plauto e la rotonda del Tribunale. Il progetto è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa convocata in occasione della consegna del cantiere all’impresa costruttrice, la Eredi Pietro Ruggiero Costruzioni di Fontanarosa (Av). All’incontro con i giornalisti hanno preso parte il magnifico Rettore dell’Università d’Annunzio Liborio Stuppia, il sindaco Carlo Masci, il direttore generale dell’Ateneo Giovanni Cucullo, il presidente della Commissione Lavori Pubblici del Comune di Pescara, Massimo Pastore, i rappresentanti dell’impresa, del Dipartimento di Architettura dell’Università, del settore tecnico della civica Amministrazione, oltre, naturalmente a tecnici e progettisti incaricati della proceduta tecnica e amministrativa (tra questi  il Responsabile unico del procedimento per conto dell’Ateneo  Giancarlo Laurenza).
<Oggi si realizza con fatti concreti una sinergia tra Comune e Università – ha affermato il primo cittadino – che è il frutto di una convenzione siglata nel mese di giugno di due anni fa. Inizia un percorso che ci permetterà di riqualificare un’area degradata che era nelle condizioni che vediamo da circa trent’anni. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione terreni dell’ente per l’Università che ora realizzerà l’intervento e che ha affidato i lavori tramite una gara d’appalto>.

Il Magnifico Rettore Stuppia ha rimarcato il valore simbolico di questo progetto visto che ora <l’università si ricongiunge alla città, all’area del tribunale, nel contesto di una serie di iniziative che portiamo avanti da un lato per rendere più vivibili i campus per i nostri ragazzi, dall’altro per integrarci di più e meglio con il territorio, operando di concerto con le amministrazioni locali per creare bellezza e maggiore vivibilità>.  Il Direttore generale dell’Ateneo Giovanni Cucullo ha rimarcato il lavoro svolto dal Dipartimento di Architettura e come <oggi si possa affermare che, con il loro lavoro, gli studenti abbiano lavorato per gli studenti>.
Il Corridoio Verde assume un valore strategico per la sostenibilità ambientale e la mobilità in quella parte di Pescara, ricadendo tra la parte retrostante il polo universitario di Viale Pindaro e via Plauto-Rotonda del Tribunale.

Il progetto, come su descritto, presenta un quadro economico complessivo di 1 milione e 350mila euro che sarà a carico dell’università, e prevede il riassetto e la ridefinizione degli spazi interni al sito universitario sul lato sud e sud-ovest: saranno realizzati camminatoi, vialetti, rampe per l’accesso delle persone svantaggiate, spazi verdi, una nuova recinzione esterna, illuminazione e, in particolare,  l’attraversamento centrale che collegherà di più e meglio gli attuali padiglioni con l’ala della segreteria unificata; l’università, oltre all’ampliamento delle proprie pertinenze, procederà quindi anche alla sistemazione del Corridoio verde (che presenterà un dislivello di circa due metri rispetto al piano del Campus) e di nuove aree esterne al sito universitario, a beneficio di tutti i cittadini e degli studenti. Lungo la recinzione sarà infatti realizzata, sull’esterno, una pista ciclabile e, a ridosso della stessa e longitudinalmente, un’area di parcheggio per le biciclette. Il Comune di Pescara dovrà occuparsi, investendo risorse proprie (329mila euro), di realizzare l’alberatura del Corridoio Verde, la rete elettrica e la palificazione per l’illuminazione.

Interventi da realizzare

Il progetto esecutivo ha elaborato le indicazioni  dettate dal Dipartimento di Architettura. Gli interventi previsti sono in sintesi  i seguenti:

       a) Sistemazione delle aree del Campus per la realizzazione di una piazza lineare interna al Campus, in prosecuzione degli spazi antistanti i Laboratori di Architettura, destinata a luogo di aggregazione degli studenti e tale da consentire il collegamento tra i vari corpi di fabbrica e sistemazione dell’area ceduta in proprietà dal Comune di Pescara all’Università “G. D’Annunzio”, prima come luogo “sicuro” per le uscite di sicurezza dalle Aule e dai Laboratori di Architettura e poi quale collegamento pedonale tra il Corridoio Verde e il Campus universitario mediante la sistemazione a verde della stessa;

         b) Sistemazione del tratto di Corridoio Verde da Via Falcone Borsellino al piazzale del tribunale, per una lunghezza di circa ml. 300, al fine di realizzare la connessione di Strada della Bonifica e Via Falcone e Borsellino con il piazzale antistante il Tribunale al fine di aumentare il grado di sicurezza dell’ambito urbano di riferimento.

Il tracciato stradale da realizzare si compone dei seguenti elementi strutturanti:

–       Strada urbana composta da carreggiata a doppio senso di marcia per la mobilità sostenibile;

–       marciapiedi ai lati della carreggiata;

–       pista ciclabile a doppio senso di marcia;

–       rete di raccolta delle acque meteoriche

–       impianto della pubblica illuminazione.

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