Prende il via l’operazione estiva “Mare Sicuro” della Guardia Costiera che, fino al 17 settembre, vedrà ogni giorno 3000 donne e uomini del Corpo, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei impegnati lungo gli 8.000 km di coste del nostro Paese, come pure sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, pronti a intervenire in caso di emergenze.
L’avvio dell’Operazione avviene nel corso di una settimana che ha visto, tra l’altro, l’inaugurazione – alla presenza del Ministro Matteo Salvini e del Comandante Generale Ammiraglio Nicola Carlone – della sede del “Nucleo mezzi navali Guardia Costiera – Lago Maggiore”. Una presenza, quella della Guardia Costiera sul Lago Maggiore, che da quest’anno non si concentrerà nella sola stagione estiva, come avviene dal 2008, ma che diventerà permanente, con un servizio operativo che sarà attivo 365 giorni l’anno, 24 ore su 24.
Ma l’operazione Mare Sicuro, che vede intensificare lo sforzo operativo della Guardia Costiera in occasione della stagione estiva, non si rivolge solo a bagnanti e diportisti; con questa operazione viene incrementata anche l’attività ispettiva della Guardia Costiera a tutela dell’ambiente e a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera; un’attività – quest’ultima – che ha portato, nella scorsa stagione estiva, a restituire alla fruizione dei cittadini oltre 160.000 metri quadrati di spiagge libere illecitamente occupate.
“Il soccorso in mare” ha precisato l’Ammiraglio Carlone, “rappresenta la nostra prima missione. Con l’operazione Mare Sicuro ci prefiggiamo lo scopo di salvaguardare tutti coloro che fruiscono delle nostre spiagge e dei nostri mari, garantendo ai milioni di turisti e residenti un’estate all’insegna di sicurezza e legalità”.
Anche quest’anno – a conferma del successo delle passate stagioni – i diportisti potranno contare sul rilascio del “Bollino Blu”, che eviterà inutili duplicazioni nei controlli sulle unità, favorendo il principio di “autotutela” ai fini della sicurezza. Lo scorso anno ne sono stati rilasciati 5.804.
La Direzione Marittima di Pescara anche quest’anno ha predisposto un dispositivo operativo che prevede un intenso utilizzo delle risorse disponibili allo scopo di garantire il regolare utilizzo della fascia costiera di giurisdizione, che si comprende le Regioni Abruzzo e Molise oltre alle Isole Tremiti.
Così, i numerosissimi cittadini italiani e stranieri che nel periodo estivo sceglieranno di trascorre le vacanze lungo le nostre coste troveranno ogni giorno circa 50 tra uomini e donne, impiegati sia a mare sia lungo le coste che, con 15 unità navali e 13 mezzi a terra, saranno impegnate a garantire la sicurezza della balneazione e della navigazione oltre al principale compito di salvaguardia della vita umana in mare. Particolare attenzione sarà posta per tutti gli aspetti connessi alla tutela dell’ambiente e della filiera ittica.
La fase operativa dell’iniziativa è preceduta da un’intensa attività preparatoria, durante la quale i diversi incontri con gli enti ed associazioni locali che operano sul mare contribuiscono ad individuare un armonico, efficace ed efficiente modus operandi che abbia come unico obiettivo quello di analizzare e dunque superare le eventuali criticità riscontrate nel corso delle precedenti stagioni balneari.
In un più ampio quadro di efficacia ed efficienza, onde evitare sprechi di risorse o ridondanti controlli, verranno poste in essere attività di coordinamento con gli Uffici dipendenti e con le altre Amministrazioni dello Stato, che operano sul mare e che vedranno la presenza costante di personale in spiaggia e delle motovedette in mare con uscite quotidiane programmate in tutte le fasce orarie.
Per sensibilizzare l’utenza sulle tematiche legate alla sicurezza in mare, alla cultura nautica ed alla corretta fruizione delle spiagge ogni giorno, nei mesi di luglio ed agosto, si rinnoverà il collegamento televisivo con l’emittente Rete 8, durante il quale verranno fornite informazioni utili ai fruitori del mare.
“Anche per l’estate 2023 – riferisce con soddisfazione il Direttore Marittimo, Capitano di Vascello Fabrizio GIOVANNONE – la Guardia Costiera, oltre alla normale attività istituzionale, garantirà il massimo impegno per assicurare la propria professionalità a favore di bagnanti, diportisti e subacquei. Saranno garantiti controlli più intensi su tutte le attività svolte in mare al fine di prevenire condotte illecite, pericolose per le persone, per il patrimonio ambientale, per l’ecosistema marino e per le risorse ittiche. Si ricorda a tutti che il numero blu per le emergenze in Mare è il 1530.”