CONDIVIDI

La cerimonia di chiusura del terzo anno del programma Pedibus ha animato questa mattina la Sala consiliare del Comune di Pescara, caratterizzata dal vociare festante degli alunni dei cinque istituti comprensivi che hanno partecipato durante tutto l’anno scolastico. Con quest’ultimi anche i genitori, gli insegnanti, i mobility manager delle singole scuole, i volontari, i “nonni vigile”, gli operatori  percettori del Rdc e l’associazione Fiab che hanno reso possibile lo svolgimento di questa attività educativa a tutto tondo. Com’è noto gli alunni, tutti della Primaria (dalla 1a alla 5a classe), sono stati accompagnati ogni mattina presso i loro istituti, tutti muniti di palette, capellini e cordicelle messe a disposizione dell’Amministrazione comunale, per applicare un concetto diverso, che non è stato quello di essere condotti fin dinanzi all’ingresso ma di raggiungere la scuola anche partendo da punti  più distanti, uniti nella cosiddetta “cordata”. Tanto è vero che a oggi sono già 20 le fermate del Pedibus strutturate e tracciate, perfettamente identificabili.

<Il Pedibus è una sfida che abbiamo lanciato tre anni fa – ha detto questa mattina l’assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia – A Pescara non si era mai strutturato, ma era stata una manifestazione segnata dall’estemporaneità, magari tenuta in coincidenza con la Giornata del Risparmio Energetico. Altra cosa è stato farlo durare tutto l’anno, un obiettivo complicato che però siamo riusciti a raggiungere. Oggi constatiamo che il Pedibus è positivamente contagioso, visto che i bambini si passano la parola tra loro e tramandano ai più piccoli, spesso ai loro fratellini, questa sana abitudine. Tanto è vero che sono cinque gli istituti comprensivi e 12 le scuole coinvolte per alcune centinaia di bambini interessati>.
L’evento di questa mattina era incentrato sulla premiazione degli attori e dei protagonisti del progetto, cui è stato consegnato un riconoscimento consistente in un attestato di benemerenza. Immancabili anche i gadgets, mentre i bambini e le insegnati hanno ricevuto un omaggio floreale.
<Un ringraziamento speciale – ha continuato Albore Mascia – va ai dipendenti comunali, alla professoressa coordinatrice Cristina Tarquini, e alla Fiab, tramite il presidente Francesco Mancini e il referente nazionale per il nostro territorio Giancarlo Odoardi che è qui presente. Grazie a loro e a tutti coloro che hanno dato un contributo concreto è stato possibile fare tutto questo. Tra settembre e ottobre ripartiremo con l’attività e pensiamo di aumentare il numero delle scuole partecipanti>.

CONDIVIDI