Un evento culturale nazionale di straordinario pregio sarà ospitato sabato e domenica 10 e 11 giugno presso il Circolo Aternino di Piazza Garibaldi. La mostra “I Violini del Mare”, promossa e organizzata da Felix Habel e dalla pescarese di origine Augusta Di Leonardo, entrambi liutai di formazione cremonese, prevede l’esposizione di strumenti ad arco (violini, viole e violoncelli) antichi e moderni, autentiche opere d’arte, alternata a concerti e piccole performance musicali estemporanee in Piazza Garibaldi e a conferenze con liutai di fama. La due-giorni sarà chiusa dal concerto dell’orchestra de I Giovani Accademici, in Cattedrale. Non mancherà un riferimento in versi al famoso violino di Gabriele d’Annunzio conservato presso il Vittoriale degli Italiani. La manifestazione è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte l’assessore alla Cultura Maria Rita Carota, il consigliere comunale Alessio Di Pasquale e per l’organizzazione i liutai Felix Habel e Augusta Di Leonardo.
<Siamo davvero lieti di ospitare un evento che racchiude tanti aspetti della cultura – ha detto l’assessore Maria Rita Carota – perché affianca alla straordinaria abilità di due maestri liutai, come Felix Habel e Augusta Di Leonardo, l’amore per la musica. In questo caso i violini che verranno esposti sono delle autentiche “creature” plasmate e impreziosite a tal punto da essere capolavori di bellezza autentica. Interessante è poi, in alcuni caso, la presenza sugli strumenti di veri e proprio stemmi così come si usava anticamente. Credo, insomma, che si tratta di una due-giorni di rilevante importanza culturale perché oltretutto, al Circolo Aternino, avvicinerà i visitatori agli strumenti ad arco, che magari sono conosciuti meno di altri. Mi auguro siano numerosi quanti interverranno, perché avranno anche modo di ascoltare i virtuosi musicisti che si alterneranno nel programma di eventi>.
La mostra di violini d’autore si pone come obiettivo quello di valorizzare l’antica arte della liuteria, eccellenza nazionale e locale, offrendo a liutai contemporanei, collezionisti e commercianti del settore uno spazio espositivo e una piattaforma di condivisione. Oltre all’esposizione di strumenti di recente costruzione vi sarà uno spazio anche per violini di pregio collezionistico, tutti strumenti presenti sul territorio pescarese e regolarmente suonati dai proprietari, e tutti di interesse internazionale. Vi sono infatti già state le adesioni per un violino di Guadagnini del 1771 (liutaio considerato quasi alla pari di Stradivari) mai mostrato in esposizione prima d’ora, per un Ansaldo Poggi (Bologna, del 1921) e per un violino e una viola gemelli (costruiti con lo stesso legno nello stesso anno) di Gian Carlo Guicciardi, a Modena.
<Ci stiamo anche interessati – ha detto Augusta Di Leonardo – di portare uno strumento di particolare pregio per la città di Pescara. Nel 1934, infatti, il liutaio parmense Gaetano Sgarabotto (grande ammiratore di Gabriele D’Annunzio) ha donato un suo violino al poeta, un esemplare che si trova attualmente al museo del Vittoriale. Portare il violino di Gabriele D’Annunzio in mostra a Pescara sarebbe stato sicuramente motivo di grande orgoglio per questa città che ha dato i natali al Vate. Siamo comunque riusciti a ottenere l’appoggio del curatore del Museo del Violino di Cremona Fausto Cacciatori che si è detto interessato all’idea e si è reso disponibile a intervenire nelle trattative con il museo di Salò. Sono convinto che presto quel violino potrà essere ammirato a Pescara>.
La mostra si svolgerà, come su descritto, nei due giorni di sabato e domenica 10 e 11 giugno al Circolo Aternino e Piazza Garibaldi e sarà animata da concerti e piccole performance estemporanee, oltre che da vari interventi in conferenze da parte di liutai di rilievo. Cinzia Zuccarini, scrittrice pescarese e vincitrice del premio Da Ponte presenterà il suo nuovo romanzo “Tutti i nomi dell’anima” che racconta le vicende che accompagnano la costruzione di un violino (“protagonista” del suo primo romanzo) in una bottega di liuteria intorno alla metà del ‘700 a Cremona.
La cantante torinese Lina Albano, pescarese di adozione, condurrà gli eventi della domenica e impreziosirà il programma con la sua voce. Remo Di Leonardo incanterà il pubblico con un’attesa interpretazione de “La Pioggia nel Pineto” di d’Annunzio.
<Questa manifestazione – ha affermato Alessio Di Pasquale – promette di favorire un progetto culturale più ampio che può dar vita a una condivisione di obiettivi anche con il locale Conservatorio. L’arte della liuteria è ricca di fascino e può anche dar vita a ricadute di grande interesse per il nostro territorio. Con Augusta Di Leonardo abbiamo messo in piedi una riflessione che mi auguro possa andare avanti>.