Pubblicata oggi sul sito del Comune la determina recante l’avviso che dispone interventi di potenziamento dei Centri Estivi sul territorio comunale per la stagione in corso, a vantaggio delle famiglie che decideranno di usufruire del servizio e attraverso la realizzazione di una lista di soggetti gestori che potranno richiedere l’accreditamento al Comune di Chieti e svolgere attività ricreative per i piccoli ospiti. Le domande di partecipazione ai centri estivi dovranno essere esclusivamente presentate tramite la APP ” Smart.PA Comune di Chieti”. Per partecipare al Bando le famiglie potranno presentare istanza di adesione completa della documentazione richiesta ed indicante il Centro Estivo accreditato, esclusivamente compilando entro e non oltre le ore 24,00 del 10 settembre 2023 l’apposito modulo telematico presente sulla APP Smart.PA.
“Sin dal primo anno di mandato abbiamo dato una destinazione sociale e inclusiva ai fondi per le famiglie e i ragazzi da parte del ministero, una linea rigorosa, condivisa sempre con tutti i soggetti di garanzia e di competenza sui vari settori e temi e confermata anche da tutta la procedura inerente i centri estivi 2023 – così il sindaco Diego Ferrara, l’assessore alle Politiche sociali Mara Maretti e la consigliera con delega per la Famiglia Valentina De Luca – Con l’avviso pubblicato oggi le famiglie che vogliono usufruire di tale servizio potranno fare richiesta, così come le strutture dove svolgere le attività, accreditarsi con il Comune per divenire un riferimento per la città e per l’Ente. Il Fondo nazionale ha una dotazione pari a 60 milioni di euro per l’anno 2023, per le attività socio-educative a favore dei minori, destinato proprio al finanziamento delle iniziative dei Comuni, da attuare anche in collaborazione con enti pubblici e privati, finalizzate al potenziamento dei centri estivi, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa che svolgono attività a favore dei minori.
La procedura. L’avviso nasce dalla delibera di Giunta Comunale n. 440 del 29/05/2023, ma è una diretta applicazione del Piano sociale distrettuale approvato mesi fa e che per la prima volta nella storia amministrativa della città è geneticamente inclusivo e di supporto alle famiglie, perché ha stanziato risorse destinate anche a quelle di bambini con disabilità grave, affinché potessero frequentare i campus estivi e avere una figura professionale ad hoc a supporto. Un’esigenza da noi sentita sempre e da sempre condivisa con tutte le associazioni in campo sulla disabilità grave, nonché nota a tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio che hanno unanimemente con noi approvato il piano che conteneva intento e modalità di copertura.
I requisiti. Fatta tale doverosa precisazione a causa di polemiche strumentali che hanno creato fra le famiglie e le associazioni un inutile disorientamento e confusione sulla misura e sull’intento del Comune, va detto che per partecipare all’avviso il richiedente deve possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea o regolare permesso di soggiorno alla data di presentazione dell’istanza; residenza nel Comune di Chieti; presenza di minori di età compresa nella fascia 3-14 anni che sono iscritti e frequentano Centri Estivi autorizzati dal Comune di Chieti e inseriti nell’elenco dei soggetti accreditati.
I contributi. I fondi previsti potranno essere liquidati direttamente alle famiglie beneficiarie: a parziale rimborso della retta di frequenza, alle famiglie, previa attestazione da parte del gestore del “centro estivo” frequentato dell’avvenuta frequenza e della misura del pagamento previsto; nonché direttamente al gestore del Centro Estivo: per la spesa complessivamente sostenuta per l’operatore dedicato (pari al costo contrattuale orario standard per la figura di un operatore specializzato) da attivarsi a cura del gestore stesso, in caso di minore con certificazione di disabilità ai sensi dell’art 3, comma 3, della Legge 104/1992, per un periodo max di 2 settimane piene ( ovvero 10 gg 60 h) anche non consecutivi.
Termini. Alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, il Servizio “Politiche Sociali e Abitative “istruirà le domande pervenute e procederà a verificarne la correttezza, predisponendo un’apposita graduatoria degli aventi diritto, partendo dall’ISEE più basso; alle famiglie dei minori con ISEE superiore a 34.000 euro sarà attribuita la quota minima solo in caso di capienza dei fondi, ad eccezione dei minori con certificazione di disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della L.104/92, che saranno comunque inseriti in graduatoria, anche con reddito ISEE superiore a 34.000 euro. Sarà data sempre e comunque priorità nella spesa al rimborso ai Centri per gli operatori dedicati ai minori con disabilità art. 3, comma 3, della L.104/92”.
INFO E CONTATTI
Per informazioni sulla procedura contattare il Segretariato Sociale, Viale Amendola 53 (orario d’ufficio) e P.za Carafa sede comunale (solo mercoledì mattina) Telefono: 0871/341566/0871 341330. Mail: massimo.petrucci@comune.chieti.it