Lo fa sapere una nota del Comune di Spoltore che annuncia: “a seguito dei lavori condotti assieme alla Spoltore Servizi è stata ripulita l’area di Fonte Barco, adibita così alle visite guidate dei bambini organizzate dalla Pro Loco: dal 29 al 31 maggio i piccoli alunni della scuola “R.L.Montalcini” hanno partecipato a un’uscita didattica incentrata sul tema dell’acqua come fonte di vita per tutta l’umanità. Il progetto è nato dalla consapevolezza che educare ad una buona gestione delle risorse idriche è uno degli obiettivi dell’ Agenda 2030 per diventare cittadini consapevoli di domani.”
Nell’area della “Fonte Barco” si trova una delle fontane storiche che hanno consentito, insieme ad altre quali la “Fonte Grande” l’insediamento e lo sviluppo dell’abitato di Spoltore. E’ una fonte antichissima, e la sua monumentalità e la cura posta nella decorazione con mattoni a bicromia in rosso e giallo, lascia intendere che avesse un’importanza che va ben oltre quella di una fontana rurale. La decorazione è rimasta occultata per secoli, sino al restauro, finanziato dal Comune di Spoltore, condotto dall’Ecoistituto-Abruzzo. Si tratta di una fonte priva di sorgenti naturali, alimentata da cunicoli sotterranei artificiali, drenanti, scavati trasversalmente alla direzione di deflusso di una falda idrica sospesa e superficiale; l’acqua viene così raccolta per stillicidio, convogliata in un punto, sul retro della fontana, decantata attraverso pozzetti di sedimentazione, realizzando una presa d’acqua perenne, in movimento, filtrata e depurata dalla terra.
I nome ” Barco ” designava un luogo di sosta temporanea delle greggi che rasavano e concimavano il prezioso prato.
Fonte Barco, infatti, sita lungo un tratturo, era destinata all’abbeveraggio del bestiame, al prelievo d’acqua che le donne di Spoltore attuavano con la conca, e come luogo per il bucato e per la sbianca (la “cura”) dei panni tessuti al telaio in casa, stesi sui prati dell’intorno.
“Abbiamo voluto restituire ripulito alla cittadinanza un importante sito identitario del Comune di Spoltore come Fonte Barco”, commenta il sindaco Chiara Trulli, “In vista di incontri con le scuole, ma anche di iniziative di promozione turistica della città. Ci appelliamo al senso civico dei cittadini e non solo, affinché si rispetti questo luogo e se ne preservi la bellezza nel tempo. Interventi di manutenzione come questo appena concluso hanno un costo molto elevato, ed è bene che se ne capisca il valore per evitarne quel vilipendio a cui troppo spesso assistiamo: gli incivili che gettano rifiuti e sporcano la fonte creano un grave danno non solo per le risorse dell’ente, ma anche per l’impiego di personale e mezzi per effettuare le necessarie operazioni di ripulitura. Ringrazio la Pro Loco per l’aiuto nella realizzazione di questi eventi, che danno sempre maggior valore al nostro territorio”.
“Esperienze didattiche di questo tipo sono davvero molto importanti e stimolanti per i nostri bambini” aggiunge l’assessore Francesca Sborgia, “Per questo da parte nostra abbiamo voluto garantire che la scuola potesse svolgerle, mettendo a disposizione sia la ripulitura della fonte dalle erbe sia quella con l’idropulitrice, per riportare tutto il luogo alla bellezza originaria e riadeguando l’area a quelle che erano le esigenze della scuola”.