Dalle ore 12 di questa mattina si sono aperte ufficialmente le adesioni all’edizione 2023 (la ventesima) de “Lo Sport non va in Vacanza”, la rassegna di sport e divertimento organizzata dal Comune di Pescara, Assessorato allo Sport, in sinergia con il CONI.
Fino al 20 maggio sarà possibile iscrivere i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni per due mesi di attività ludico-sportive: è possibile farlo sul sito in line del Comune al seguente link https://www.comune.pescara.it/node/8360, accedendo al servizio tramite SPID o CIE (carta d’identità elettronica).
Gli impianti sportivi disponibili, da scegliere da parte delle famiglie soprattutto sulla base delle proprie esigenze logistiche durante il periodo di interruzione dell’attività scolastica, sono: lo Stadio Adriatico-Cornacchia; il Campo di calcio D’Agostino al quartiere Zanni; il centro sportivo ex Gesuiti; la piscina provinciale di via Volta; le piscine le Naiadi. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessorato comunale allo Sport e dal Coni, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, cui hanno partecipato l’assessore allo Sport Patrizia Martelli, il presidente regionale del Coni, Enzo Imbastaro, il delegato provinciale Claudio Ruffilli e il presidentedella Commissione Sport Adamo Scurti.
Tra i ragazzi che quest’anno potranno prendere parte alle attività, vi saranno dieci minorenni in condizioni di disagio economico cui sono stati riservati altrettanti posti riservati: mentre i ragazzi diversamente abili potranno iscriversi sia allo Stadio che presso il centro sportivo degli ex Gesuiti.
<“Lo Sport non va in vacanza” – ha detto l’assessore allo Sport Patrizia Martelli – è ormai un servizio che per le famiglie ha assunto un’importanza notevole. Questo perché interpreta una necessità concreta sia per i ragazzi, che possono portare avanti delle attività motorie e relazionali, sia per le famiglie che sono impegnate nelle attività professionali e che altrimenti durante l’estate andrebbero incontro a difficoltà notevoli nella gestione dei figli. Per tali motivi, questa iniziativa è per l’amministrazione un impegno fisso al quale viene dato un forte rilievo ogni anno>. Lo Sport non va in vacanza è a tutti gli effetti una grande adunata estiva per bambini e adolescenti pescaresi di età compresa tra i 6 e i 14 anni che per due mesi potranno quindi svolgere attività ricreative e sportive negli impianti della città, dalle ore 8 del mattino fino alle 14.
Per Adamo Scurti, presidente della Commissione comunale allo Sport <è fondamentale comprendere il rilievo sociale di questa attività, alla quale sono molto legato perché fui tra coloro che la proposero, oltre vent’anni fa, all’amministrazione. Aldilà dell’aspetto ludico-sportivo, va rimarcato come in quei due mesi venga conservata l’opportunità della socializzazione, perdipiù in un ambiente sano. Quindi prevale la logica del servizio, e credo che tutti dobbiamo esserne orgogliosi. La mia speranza, che è poi un auspicio, è che tutto questo possa tenersi in futuro anche in orario pomeridiano, perché alcune famiglie hanno sollevato questa esigenza. Vedremo se sarà possibile lavorarci>.
Il presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro ha ricordato <il successo clamoroso che “Lo Sport non va in Vacanza” ha ottenuto negli ultimi anni. Tanto che non vi è stato un solo anno in cui tutti i posti disponibili non siano stati occupati. Come Coni siamo impegnati nella scelta di istruttori e tutor e questa è una selezione che svolgiamo con molta attenzione. Le famiglie anche quest’anno potranno usufruire di questo servizio dal giorno dopo la chiusura della scuola e fino al 21 agosto, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 14. Invito quindi tutti ad aderire con tempestività>.