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Il consiglio comunale nella seduta di martedi scorso ha adottato, con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza, la variante al Piano Demaniale Marittimo comunale redatto al termine di un lungo e meticoloso confronto con gli enti interessati Guardia Costiera Area marina Protetta e Regione, con le associazioni di categoria e con gli operatori balneari. Blasiotti, unico presente dei consiglieri di opposizione all’atto della votazione, ha votato contro. “La Variante che il consiglio ha adottato come atto dovuto per adeguare il piano vigente alle norme e disposizioni previste nel Piano demaniale regionale – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordellaha come obiettivo primario il recupero e l’uso sostenibile della spiaggia e l’adeguamento degli impianti e dei servizi. La Variante pone le basi per la programmazione di iniziative mirate al recupero, al potenziamento e al miglioramento delle strutture balneari e dei servizi ad esse collegate nel medio e lungo termine. In tal senso abbiamo inteso offrire una valida opportunità di pianificazione dell’attività balneare ai concessionari di stabilimenti balneari nel rispetto delle linee e degli obiettivi scaturiti a livello di governo centrale in fase di revisione delle norme che regolano il rilascio/rinnovo delle licenze di concessione alla luce delle disposizioni del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TUFE). Alcuni tra i più qualificanti punti della variante – ha sottolineato il sindaco Scordellasono: la salvaguardia della riserva minima del 25% della spiaggia libera fruibile ad uso gratuito di tutti, attrezzata con servizi essenziali; la riorganizzazione delle aree destinate all’alaggio delle imbarcazioni da pesca e diporto; l’area destinata agli animali d’affezione; la suddivisione della spiaggia per attività di balneazione in fasce parallele al mare quali servizi/edificabile, elioterapia, libero transito; l’adeguamento dei parametri di insediamento per le strutture balneari al flusso turistico locale ed extralocale; il vincolo di sostenibilità ambientale ed autosufficienza idrica ed energetica; il rafforzamento della tutela e salvaguardia dell’accessibilità della spiaggia per persone con ridotta capacità motoria; la prescrizione dei tipi di servizi atti a garantire il decoro, la pulizia e la omogeneizzazione dei colori delle strutture. Se sarà necessario, saranno concessi l’ampliamento del fronte a mare, le traslazioni o lo slittamento delle aree in concessione in correlazione alla presenza dei pennelli di protezione della costa e la possibilità di aree a servizio di micro e macro strutture ricettive e la previsione di un approdo. Dove è possibile, per le caratteristiche strutturali – ha aggiunto Andrea Scordella – i pennelli posizionati a cura della Regione per la difesa della costa potranno essere utilizzati per fini turistico ricreativi e utilizzati come punti di ormeggio. Il pennello ubicato nei pressi della Guardia costiera sarà attrezzato per l’ormeggio dei mezzi dedicati alle attività di polizia marittima e soccorso in mare. Lo specchio acqueo antistante la costa potrà essere utilizzato per attività acquatiche. E’ prevista, inoltre, la possibilità di realizzazione di pontili galleggianti in prossimità delle aree di alaggio, caliscendi e bilancini sui pennelli esistenti, destinati esclusivamente alla pesca sportiva dilettantistica, a manifestazioni turistico ricreative, o utilizzati a scopo storico, didattico e culturale. Il piano – ha concluso il sindaco Scordellaprescrive l’uso esclusivo di materiali ecosostenibili per la realizzazione di opere di urbanizzazione, percorsi ciclopedonali e per la individuazione degli arenili a scarsa profondità. Ritengo che questa amministrazione abbia lavorato bene conciliando nel migliore dei modi possibili le esigenze dei cittadini con quelle dei turisti e degli operatori dell’importante settore dell’economia silvarola, nel pieno rispetto delle disposizioni regionali e nazionali”.

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