La Delegazione FAI di Chieti, guidata da Roberto Di Monte, esprime tutta la propria soddisfazione con la più sincera e affettuosa gratitudine agli oltre millesettecento visitatori che hanno permesso il successo delle Giornate Fai di Primavera di sabato 25 e domenica 26 marzo nei luoghi aperti nel Comune di Chieti: la Caserma Rebeggiani, attualmente sede del Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma dei Carabinieri, e il Museo Corfinio Barattucci. L’evento locale ha avuto il Patrocinio del Comune di Chieti.
> Le visite alla Caserma hanno fatto conoscere la storia del grande complesso di edifici sorto in epoca fascista e destinato a Campo di internamento PG 21, per la detenzione di prigionieri di guerra. Fu operante con questa destinazione dal luglio 1940 al settembre 1943. I prigionieri di guerra erano britannici, australiani, canadesi, neozelandesi, sudafricani, francesi, americani. Il campo prima delle operazioni belliche fu usato anche come prigione dei dissidenti politici e delle famiglie ebree e rom, successivamente trasferiti nell’asilo in via Principessa di Piemonte.
Oltre che da Delegati, Volontari e Gruppo Giovani del FAI Chieti, le vicende storiche che hanno incantato i visitatori sono state narrate dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico G.B. Vico e della Scuola Media Mezzanotte, in collaborazione con i rispettivi docenti Francesco Baldassare e Mauro Latini.
Grande apprezzamento del pubblico anche per gli attori del Piccolo Teatro dello Scalo, Diego Ciaschetti e Lorenzo La Rovere, che hanno impersonato gli ufficiali inglesi Gordon Lett e Bob Walker-Brown, autori di diari in lingua inglese del periodo di prigionia nel Campo PG21, testo appositamente tradotto in italiano a cura del Club per l’Unesco di Chieti.
Il clima gioioso determinato dalla apertura straordinaria del sito, ha toccato l’apice con la sfilata e le applauditissime esibizioni della Fanfara dei Carabinieri, diretta dal Maestro Luogotenente Danilo Di Silvestro.
Nel corso delle visite alle sale interne della struttura, è stato possibile ammirare la prestigiosa esposizione di Divise storiche dell’Arma, appositamente fatte giungere dalla sede del Battaglione Carabinieri Puglia, di Bari, dove sono assegnate. Presenti in mostra anche automezzi e apparecchiature dei Nuclei Specialisti dell’Arma.
L’apertura della Caserma è stata possibile grazie alla perfetta e straordinaria collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, cui va stima e gratitudine della Delegazione, con particolare riguardo al Comandante Generale Stefano Paolucci, al Vice Comandate Colonnello Nicola Petito e al Ten. Colonnello Enzo Marinelli Comandante del Reparto Comando. Un sentito ringraziamento anche all’Associazione Nazionale Carabinieri intervenuta con Volontari, Nucleo Protezione Civile e Unità Cinofile.
> Molto apprezzata l’apertura riservata agli iscritti FAI del grazioso Museo privato che ripercorre la storia del Corfinio, il liquore d’Abruzzo creato nel 1858 da Giulio Barattucci. Guidati dal diretto discendente Fausto Napoli Barattucci, i visitatori hanno potuto scoprire uno scrigno di preziose testimonianze che raccontano il glorioso passato di una famiglia di imprenditori teatini e del geniale “Alchimista” Giulio Barattucci, uno dei personaggi illustri della Chieti a cavallo tra il 1800 e 1900.