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Tutti i bambini del mondo uniti nello stesso momento dalle parole di un libro: è questa l’iniziativa partita da Reggio Emilia con un invito all’Italia, all’Europa, al Mondo, per riscoprire il valore e la magia del racconto. Alle ore 21,00 del 24 febbraio tutti i bambini del mondo hanno condiviso l’emozione della lettura. Reggionarra ha permesso dunque di aprire le porte all’IC8 di Pescara, diretto dalla Professoressa Michela Terrigni, con“The night of the Tales 2023”, una notte tra le pagine di Italo Calvino a cento anni dalla sua nascita. Nella scuola primaria, hanno partecipato all’iniziativa i bambini della classe III A del plesso “Dante Alighieri” di via Del Concilio, coordinati dall’insegnante Giuseppina Padovano e i bambini della II B della scuola primaria di Borgomarino, coordinati dall’insegnante Chiara Pomante. In un’atmosfera magica, su tappeti morbidi e coperte trapuntate di stelle, sotto il delicato fascio di luce delle lanterne, i piccoli protagonisti hanno letto la fiaba “Il Principe Granchio”, idealmente connessi ad una comunità globale di lettori che, alla stessa ora, dall’Oceania all’Africa, passando per l’Europa, si sono uniti per un evento sincrono internazionale. Adulti e bambini hanno indossato qualcosa di blu, colore che – per una notte – ha legato i partecipanti di tutto il mondo. Una splendida notte stellata che ha unito adulti e bambini attorno a storie da leggere, emozioni da vivere, narrare e ascoltare. Un moltiplicarsi di voci che, come stelle, hanno acceso la notte dei racconti; la grande lanterna delle pagine scritte da Italo Calvino l’ha poi illuminata partendo dalla Filastrocca e dalla fiaba “Apristoria”. Subito dopo ciascun alunno ha interpretato, leggendo, un breve stralcio del racconto in questione e, alla fine dell’esperienza, l’insegnante -coadiuvata da un bambino- ha simbolicamente piantato un seme in un piccolo vaso da innaffiare ogni giorno con acqua e parole, in attesa di un germoglio.

“E’ stata un’occasione unica per dare l’opportunità anche alle famiglie, da casa, di condividere con i propri figli un momento di crescita indimenticabile” – ha asserito la Dirigente Scolastica – “La notte dei racconti ha rappresentato un momento coinvolgente per valorizzare l’approccio al libro e alla lettura e per dare spazio alla parola” – ha continuato – “L’apprezzamento delle famiglie per l’iniziativa ci sprona a riproporre l’evento anche per il prossimo anno, ampliando il numero dei bambini da coinvolgere.” – ha concluso.

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