Si terrà il 4 marzo alle 10 nella Pasticceria Turchi di Francavilla al Mare in piazza Sant’Alfonso, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del premio Antonio Galasso, fortemente voluta dalla famiglia per ricordare l’imprenditore francavillese scomparso tre anni fa, amante dell’arte, della musica e della cultura.
Il presidente del premio Massimo Pasqualone, unitamente al presidente onorario Roberto Galanti, console onorario della Moldavia e a Roberto Galasso, in rappresentanza della famiglia, annuncia i vincitori di questa edizione: Antonello Antonelli, Noto Rosa, Marco Rodomonti, Alessandra Nepa, Vincenzo Di Peco, Roberto Marzetti, Massimo Tommaso Di Mascio, Federico Losito, Tiziana Marchionni, Maria Pia Vittorini, Veltra Muffo, Franco Farina, Bruno La Selva, Paolo Carretta, Concetta Sciarretta, Matteo Nanni, Marco D’andrea, Marco Di Genova, Mario Moretti, Giuseppe Colabruni, Franco Minelli, Michelina Zappacosta, Maria Francesca De Laurentis, Patrizia Vaini, Barbara Giardinelli, Emanuele Filoso, Carlo Colucci, Davide Desiati, Paolo Angelucci, Stefano Di Lorenzo, Andrea Coccia, Paolo Massaria.
L’evento inaugura la seconda edizione del Francavilla urban festival che da marzo a ottobre porterà a Francavilla oltre 50 eventi culturali e che l’anno scorso ha portato oltre 7000 presenze con 60 eventi culturali negli esercizi commerciali, la partecipazione di 600 tra scrittori, attori, musicisti, artisti, operatori culturali ed il coinvolgimento di decine di location per mostre, presentazioni di libri, convegni, concerti, reading poetici, con il patrocinio di Irdidestinazionearte, Human post, Endas Cultura Abruzzo, Comitato di valorizzazione e difesa del territorio abruzzese, Museo Guidi di Forte dei Marmi, Ets Luca Romano, Comitato Le donne dell’Angelo, Ass. Sandro Pertini, Omniartis, Uni, Rotary Campus Abruzzo e Molise, Paese Alto e Viviamo San Franco, il Museo Navale Enzo Maio Masci e personaggi di caratura nazionale come Remo Croci, Italo Radoccia, Ettore Picardi, Giulia Alberico, Paolo Maria Gemelli che hanno impreziosito gli eventi.
I numeri sono stati oltre ogni più rosea previsione- commenta Pasqualone- soprattutto se pensiamo che il festival non ha avuto contributi pubblici né privati, ma solo frutto di buona volontà delle associazioni coinvolte e degli esercizi commerciali.
“Ho invitato al Francavilla Urban festival il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi che ha apprezzato l’idea da me avuta di coinvolgere gli esercizi commerciali negli eventi culturali ed ho informato il ministro della cultura di questa iniziativa- sottolinea Pasqualone.