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Pomeriggio culturale d’eccezione, quello di ieri, al Salone parrocchiale S. Francesco organizzato dalla Uni3Età Terre del Cerrano al quale ha partecipato un attento e folto pubblico. L’evento è stato realizzato con la partecipazione del prof. Carlo Di Silvestre, etnomosicologo e ricercatore delle tradizioni abruzzesi, che ha tenuto una interessante lezione sul tema “Il canto di questua e la tradizione del Sant’Antonio Abate in Abruzzo” e della Corale Folk “P. G. Lerario” che ha presentato brani scelti tratti dal repertorio del canto popolare abruzzese.

La corale Lerario, accompagnata alla fisarmonica da Giordano D’Eustachio e diretta da Franco Costantini, ha aperto l’Incontro con la rappresentazione del tradizionale canto di questua del Sant’Antonio Abate con Ottavio Pacifici nelle vesti del santo anacoreta e Gernando Castellano in quelle del diavolo tentatore. Il prossimo appuntamento con l’Uni3Età è per giovedi prossimo 26 gennaio nella sala consiliare del Comune alle ore 16,30 con la professoressa Maria Concetta Fuschi che parlerà de “La ragazza con il vestito verde: Monet e gli impressionisti”. L’incontro è aperto a tutti.

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