CONDIVIDI

Lancia il suo appello alle istituzioni il critico d’arte e letterario Massimo Pasqualone, affinché non cada nel dimenticatoio il centenario della morte del filosofo francavillese Filippo Masci, avvenuta a Napoli il 7 dicembre 1922.
“Mi rivolgo soprattutto alle istituzioni francavillesi dal momento che non è stato organizzato nulla per ricordare questo evento e mi rendo disponibile insieme ad altri esperti per organizzare degnamente il centenario di questo importante personaggio nato a Francavilla il 23 settembre 1844 e sepolto con la moglie Giuseppina Tattoni nella cappella che andrebbe valorizzata e che si trova nel cimitero di Francavilla, tenendo presente la portata non solo culturale, ma anche politica di Filippo Masci, docente universitario, filosofo, rettore dell’università di Napoli, senatore a vita, intellettuale di fama europea.”

CONDIVIDI