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Pallanuoto femminile

Una gara di rara intensità e un altro passo avanti: 8-12 il finale. Pallanuotisticamente parlando, si trattava di un testacoda della serie A2 donne girone Sud, vista l’alta classifica della Original Marines e la situazione pesante della Roma. In acqua, le protagoniste hanno dato vita a una partita ad altalena, tanto che alla fine del terzo tempo il parziale era di equilibrio perfetto, un 6-6 che lasciava aperta ogni soluzione nel periodo conclusivo.

Allo sprint, è stato il team di Pescara ad avere la meglio, allungando così la striscia positiva.

La vittoria del gruppo, si potrebbe affermare, viste e considerate alcune difficoltà della trasferta romana. Su tutte, l’infortunio alla spalla che ha costretto il portiere Cristina Mattioni a uscire di scena alla fine del primo tempo. Al suo posto, brava Beatrice Travaglini.

Coach Ragosa: “Oggi posso dichiarare che ho una squadra completa e questo è un risultato strepitoso. Vittoria rocambolesca? Non direi, anzi è stata una gara molto istruttiva e convincente. Voglio citare il portiere Travaglini, perché non è mai facile entrare così a freddo e fare bene. Avanti così”.

ROMA: Cellucci, Di Biagio 1, De Leo 1, Tori, Raggi, Lollobattista, Caterini 1, Nitto, Nuccio, Nardini 1, Antonaccio 4, Sinigaglia, Abrizzi. All. Pierpaolo Canapella.

ORIGINAL MARINES: Mattioni, Scurti, Perna, Invernizi 1, Ranalli 2, Di Berardino 4, Dei Rocini, Di Claudio 1, Di Marco 1, De Vincentiis 2, Colletta 1, Perna, Travaglini. All. Paolo Ragosa.

ARBITRO: Boccia.

PARZIALI: 3-2, 1-4, 2-0, 2-6.