«Apprendiamo dalla stampa – affermano i segretari dei Giovani Democratici d’Abruzzo e dell’Area Metropolitana di Pescara, Claudio Mastrangelo e Alessandro Capodicasa – che la Regione starebbe valutando la possibilità di rinviare al 2027 la nascita di Nuova Pescara: 2024 o 2027 che sia, se vi è una Legge, espressione della volontà popolare, le Istituzioni devono adoperarsi per darle esecuzione.
Per dare impulso a tale processo, chiederemo che, ancora prima del nuovo comune, venga istituita la consulta giovanile di Nuova Pescara, un organo che funga da raccordo tra le nuove generazioni, le tre amministrazioni comunali e gli organi collegiali di transizione.
Si tratta di uno strumento di cittadinanza attiva e di successo, sempre più diffuso a livello nazionale e a nostro avviso cruciale per favorire la partecipazione dei giovani e coinvolgerli nella definizione delle scelte politiche della nuova Città, a partire da temi quali il diritto allo studio e l’agenda culturale di Nuova Pescara. Siamo convinti che tale proposta, non portando con sé alcun colore politico ed essendo volta unicamente a dar voce e rappresentanza alle giovani e ai giovani, possa incontrare il favore di tutti gli schieramenti».
