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Chiediamo al presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri di non firmare e di non presentare alcun emendamento o progetto di legge o altro inerente il differimento della nascita di Nuova Pescara. Lo spostamento al 2027, di cui si parla da mesi e che viene dato per imminente, è un autentico sabotaggio e uno sfregio all’esito referendario del 2014, che ha sancito la fusione di Pescara, Spoltore e Montesilvano nonché alla Legge regionale del 2018 votata, non dimentichiamolo, all’unanimità. Chiediamo a Lorenzo Sospiri di essere il garante del rispetto della volontà dei cittadini e della Legge e non il primo firmatario di un artificio politico-burocratico volto a spostare in avanti la data della nascita della Nuova Città, già posticipata due volte e ora fissata al primo gennaio 2024. Spostamento propedeutico, viene il sospetto, ad altri rinvii e al definitivo affossamento della Fusione.

Firmato: le Associazioni Nuova Pescara, Consiglieri Emeriti Comune di Pescara, Verso Nuova Pescara e Fccn (Fusioni comuni coordinamento nazionale).

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