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A 100 anni esatti dall’istituzione dei parchi e viali della Rimembranza in Italia:

sabato 26 novembre ore 17.30 al Museo Barbella di Chieti sarà presentato il volume

“La Grande Guerra e il ricordo. Parchi e viali della Rimembranza”

L’autore, Matteo Nanni, ha svolto una accurata ricerca d’archivio. 

A presentare il libro saranno il direttore dell’Archivio di Stato di Chieti Pietro Federico e il funzionario architetto Aldo Pezzi della 

Soprintendenza ABAP Chieti-Pescara,  moderati dalla presidente del Club per l’Unesco di Chieti Cinzia Di Vincenzo.

Ad aprire la presentazione saranno il sindaco di Chieti, Diego Ferrara e il vice sindaco e assessore alla cultura del comune di Chieti, Paolo De Cesare. L’iniziativa è patrocinata dal comune di Chieti, dall’Archivio di Stato di Chieti, con la collaborazione della Soprintendenza ABAP Chieti Pescara e dalla Biblioteca regionale “A.C. De Meis” di Chieti.

“La Grande Guerra e il ricordo. Parchi e viali della Rimembranza” è il titolo di un volume del giovane studioso Matteo Nanni, con il quale si ricostruisce la genesi e lo sviluppo dei parchi e viali della Rimembranza in Italia: dalle carte sapientemente trascritte, esce fuori il ritratto di una società profondamente scossa dai lutti della Prima Guerra Mondiale, dalla immane perdita di 680.000 giovani caduti in battaglia o morti per malattie e dal bisogno collettivo di elaborare un lutto così grande che aveva colpito ogni famiglia.

Il volume, prendendo come filo conduttore il ricordo dei caduti, analizza il contesto storico italiano dai primi Novecento alla caduta del fascismo, le piazze d’Italia trasformate in uno scenario dove milioni di persone celebravano le feste della nazione, gli anniversari del regime e la glorificazione degli eroi. Popolo e paese furono avvolti in una fitta rete di simboli, che abbracciava l’urbanistica e il paesaggio, le macchine e i monumenti, l’arte e il costume. La commemorazione degli eroi si svolgeva sia in forma pubblica sia in forma privata; nella dimensione pubblica il culto dei caduti si espresse in tre modi: nei cimiteri di guerra, nei monumenti ai caduti e nella Tomba del Milite Ignoto. Per iniziativa di Dario Lupi, sottosegretario alla Pubblica Istruzione, vennero istituiti in ogni comune d’Italia i parchi e i viali della Rimembranza, particolari “cimiteri” in cui ad ogni caduto era dedicato un albero. Il lavoro dell’Autore prosegue con l’analisi e la descrizione di 17 dei 52 parchi presenti in Abruzzo, tutelati dal d.lgs. 42/2004.

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