<L’acquisizione della cittadinanza italiana rappresenta per tutti gli stranieri un importantissimo traguardo; è la fine di un percorso che li ha visti abbandonare la propria terra d’origine e spesso i propri affetti, con la speranza di trovare nel nostro bel Paese nuove e maggiori opportunità>.
Con queste parole l’assessore ai Servizi Demografi del Comune di Pescara Patrizia Martelli ha commentato la cerimonia del Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana, tenutasi questa mattina presso la Sala della Giunta.
<Lo scopo di questo evento – ha continuato l’assessore Martelli – è quello di far sentire i neo cittadini italiani membri attivi della comunità pescarese e offrire loro un punto di riferimento all’interno dell’Amministrazione comunale>.
Il giuramento di fedeltà alla Repubblica è un atto di alto valore simbolico, oltre che giuridico, con il quale si diventa a tutti gli effetti parte integrante della Comunità Nazionale, si acquistano diritti ma anche doveri verso la collettività. È importante per i neo cittadini italiani conoscere gli elementi essenziali della storia e della cultura del Paese, nonché i principi su cui si fonda la società italiana. Per questo motivo il sindaco Carlo Masci, che ha portato questa mattina il suo saluto e consegnato personalmente alcune delle dodici pergamene di conferimento della cittadinanza italiana, ha ritenuto importante donare a coloro che hanno acquisito lo status di cittadini italiani una copia della Costituzione della Repubblica, strumento che permette la piena e completa conoscenza dei valori costitutivi e rappresentativi dell’identità del nostro Paese e delle sue articolazioni, nonché condizione per vivere con assoluta libertà e pienezza di partecipazione la vita democratica.