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La giunta comunale di Pescara, presieduta dal vicesindaco Gianni Santilli, è tornata a riunirsi questa mattina per approvare due importanti punti all’ordine del giorno. L’organo di governo dell’amministrazione ha licenziato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Albore Mascia, la delibera riguardante il progetto definitivo per la realizzazione del collegamento dell’Asse Attrezzato con il porto e per l’adeguamento dello svincolo dello stesso. In previsione vi è dunque  l’atteso ampliamento di Via Andrea Doria. Un intervento che presenta un quadro economico complessivo di 6 milioni e 123mila euro disposto del MIT (Ministero delle infrastrutture e Trasporti) con risorse provenienti dal Fondo Sociale di Coesione 2014-2020 (delibera Cipe  54/2016).
Una grande infrastruttura che realizzerà uno degli obiettivi centrali del programma dell’amministrazione, che molto sta puntando sulla valorizzazione dell’area portuale. Nello specifico le opere approvate oggi dalla giunta configurano la futura arteria di accesso allo scalo marittimo e rappresentano certamente un presupposto rilevante per il rilancio economico complessivo dello stesso.

<È un passaggio di rilievo per la città di Pescara – ha detto Gianni Santilli – tenuto conto che sono diversi gli interventi contestuali che riguarderanno le aree golenali, i moli e le passeggiate che percorreranno le banchine. In questo caso parliamo di un importante asse di penetrazione all’area portuale, che si andrà a realizzare senza impattare sulle banchine stesse grazie a una viabilità a raso. In generale ne guadagnerà tutto il sistema della mobilità della parte Sud di Pescara, grazie anche al parallelo progetto di ampliamento di Via Benedetto Croce fino all’intersezione con Viale Vespucci, dove sarà realizzata una rotatoria. Pescara sta crescendo in una visione di città moderna e funzionale, con un occhio alla sostenibilità ambientale e alla migliore fruibilità da parte di cittadini e visitatori>.

Nei prossimi giorni verrà indetta la procedura di gara con l’obiettivo di individuare un contraente entro la fine dell’anno.

L’Esecutivo ha anche approvato, su proposta dell’assessore alla Cultura e al Patrimonio Maria Rita Carota, gli studi di fattibilità tecnica ed economica per l’efficientamento energetico e l’innovazione tecnologica  delle sale teatrali e dei cinema, pubblici e privati, della città.
Per questi interventi, resi possibili con risorse del PNRR (Missione 1) e in parte facendo ricorso al Conto termico, le previsioni di spesa ammontano a 1 milione e 410mila euro, destinati per le seguenti strutture: Teatro Auditorium Cerulli (312mila), Teatro Giovanni Cordova (312mila), Teatro Monumento d’Annunzio (462mila euro) e Teatro Auditorium Flaiano (324mila).