All’insegna della socializzazione e dell’entusiasmo la tradizionale cerimonia di consegna degli “Orti d’oro” dell’Associazione “Domenico Allegrino” Odv, che si è svolta in via Fosso Cavone e via Lagonegro, dove si trovano i piccoli appezzamenti di terreno assegnati gratuitamente per un anno ad aspiranti ortolani. Nella prima zona sono stati consegnati a 38 over 65, nella seconda l’assegnazione ha riguardato 11 persone della terza e quarta età. “Dal 2006 attuiamo questa iniziativa che riveste una straordinaria importanza per il benessere e la longevità attiva delle persone che possono usufruirne – ha affermato Antonella Allegrino, Presidente dell’associazione -. Alcuni si dedicano alla coltivazione degli orti da tempo, mentre altri sono alla prima assegnazione ma potranno contare sui consigli e le conoscenze dei primi perché l’obiettivo dell’attività è anche di contrastare condizioni di solitudine attraverso la nascita e il consolidamento di rapporti di amicizia. La cura di un orto è una vera terapia che promuove positività e benessere: gli over 65 possono stare all’aria aperta, stimolare i sensi e fare attività fisica. Preparano il terreno, piantano i semi, coltivano con passione e attenzione ortaggi e verdure, li raccolgono e li cucinano in famiglia. Sono orgogliosi dei frutti del proprio lavoro e questo fattore aumenta anche l’autostima- È un’attività di grande rilevanza in una città come Pescara che conta una popolazione di più di 31mila over 65”.
Durante la cerimonia di assegnazione, ad ogni ortolano è stata regalata una bustina di semi da piantare alla graditissima presenza di Assunta Di Bucchianico, vedova di Domenico Allegrino, la cui figura dedita alla solidarietà ha ispirato e continua ad ispirare le attività dell’associazione.
L’iniziativa degli “Orti d’oro” si distingue per la risposta concreta che dà al bisogno di sostegno, anche economico, che proviene dalla fascia della popolazione pescarese appartenente alla terza e quarta età. I campi, ognuno con il nome di un valore, vengono attribuiti ad over 65 che hanno tempo ed esperienza per mettersi alla prova, coltivando un orto anche senza averlo mai fatto prima, per poi godere dei frutti del proprio impegno.
L’ELENCO COMPLETO DEGLI ASSEGNATARI DEGLI ORTI.
Via Lagonegro: Nicola Procida, Mariella Gentile, Gioacchino Iaculli, Domenico Bianchi, Leandro Sabatini, Giacomo Barone, Mario Petrongolo, Cheta Palmucci, Mario Gennari, Bruno Catena, Valterio Surricchio.
Via Fosso Cavone: Gino Armentano, Giovanni Rosito, Sergio Di Luzio, Antonio Di Renzo, Dino Cianfaglione, Guido Lops, Carlo Baldassarre, Franco Porrello, Paolo Pacchione, Maria Mirella Sacco, Mario Giannini, Nicolino Di Giacomo, Stefano Di Domizio, Giuseppe Spagnuolo, Giuseppe Curia, Giovanni Carozza, Angelo Perugini, Ettore Donzelli, Vittorio Folchi, Lucio Donato Sablone, Mario Di Giacomo, Mario D’Ettorre, Luigi Spiritoso, Doretta Nadia Di Caprio, Tullio Pirocco, Antonio Capozucco, Carmine Giuliani, Pasquale Cicconetti, Rosa Bruni, Gabriele Di Giacomo, Nowisca Trinchini, Valentino Passarelli, Pietro Fu’, Ennio Cipollone, Marcello Sagazio, Fausto Coppa, Antonio Costanzo e Luigi Sagazio.
LA STORIA DEGLI ORTI D’ORO
L’INIZIATIVA – Gli Orti sono nati nel 2006 nel cuore di Fontanelle, una delle zone sensibili di Pescara (via Fosso Cavone, tra Tiburtina e Fontanelle), su un terreno privato di 5.000 metri quadri dato in concessione gratuitamente per un anno a chi ne fa richiesta.
Al campo di via Fosso Cavone da qualche anno si è aggiunto quello di via Lagonegro, che si estende per 1.500 mq. nel quartiere di San Donato. Ogni orto è di 75 mq, fornito di impianto di irrigazione e indicato con il nome di un valore: fratellanza, amicizia, gioia, pace ecc. Altre informazioni sono disponibili sul sito web www.domenicoallegrino.it
ALCUNI DATI
Numero orti: 51
Dimensione di ciascun orto: mq. 75
Durata assegnazione: un anno (rinnovabile)
Età degli ortolani over 65: da 60 anni a 85. Età media: 70 anni