Il coordinatore regionale della Lega, Luigi D’Eramo ha presenziato, insieme al candidato al Senato Vincenzo D’Incecco, all’inaugurazione del Comitato elettorale del partito aperto in via Arrigo Rossi a Silvi. Il coordinatore D’Eramo, a margine della presentazione dei programmi nazionali del partito in vista dell’appuntamento elettorale di domenica prossima, ha annunciato ufficialmente, alle oltre 150 persone che gremivano la sala e l’area antistante, la ricandidatura di Andrea Scordella a sindaco per il centrodestra alle ormai prossime amministrative. “Andrea Scordella, primo sindaco della Lega in Abruzzo – ha dichiarato D’Eramo – va, innanzitutto, ringraziato per aver amministrato in questi quasi cinque anni in maniera eccellente il Comune di Silvi. Non dimentichiamo che al suo insediamento Scordella aveva trovato in Comune una situazione finanziaria molto preoccupante, situazione che ha risollevato azzerando quasi del tutto i circa nove milioni di euro del deficit comunale. Gli vanno riconosciuti anche meriti per aver portato a compimento, con la sua maggioranza, importanti opere pubbliche, altre ne ha messe in cantiere e altre ancora sono in fase progettuale o di individuazione dei finanziamenti. Per questi motivi – ha sottolineato il coordinatore della Lega Abruzzo D’Eramo – è scontato che il candidato sindaco di Silvi nelle amministrative del prossimo anno per noi sarà Andrea Scordella”. “Sono onorato e lusingato – ha detto il sindaco Scordella – della fiducia accordatami dal coordinatore Luigi D’Eramo. Confesso che me l’aspettavo, come se lo aspettava l’intera coalizione con la quale ho governato e stiamo governando questa città. Mancano ancora circa otto mesi alla fine del nostro mandato e in questo ultimo scorcio di consiliatura porteremo a compimento diverse azioni che abbiamo in essere ed altre che faremo partire. Per i successivi cinque anni abbiamo già una serie di obiettivi da raggiungere tra i quali spiccano, oltre alle opere strategiche già pianificate, la realizzazione della variante alla SS.16, l’arretramento della ferrovia e l’inserimento di Silvi nella ZES, Zona Economica Speciale dell’Abruzzo. Siamo consapevoli di aver fatto finora tutto quello che era possibile fare in situazioni difficili come quelle che stiamo ancora vivendo e siamo determinati a continuare, ed anzi a migliore, il trand positivo nel secondo quinquennio di governo della città, che, ne siamo certi, i cittadini di Silvi ci affidderà”.