CONDIVIDI

Il 27 agosto 2022 alle ore 21.00, a Villa Frigerj a Chieti (area antistante il Museo), la compagnia “Labirinti Teatro” porterà in scena lo spettacolo “La donna coperta di gioielli” di Oscar Wilde, con la regia di Riccardo Iezzi e il patrocinio del Comune. Oggi la conferenza stampa con Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Maria Cristina Stumpo, Gabriella Vitullo, Mariella Artizzu, Chiara Padula (di Radio Teate On Air), Frank William Marinelli (vicepresidente del Giardino delle pubbliche letture), il consigliere comunale Paride Paci. L’evento, realizzato in collaborazione con Radio Teate ON AIR, rientra nel cartellone “Estate Teatina 2022” del Comune di Chieti ed è inserito nella rassegna “Il Giardino delle Pubbliche Letture… e non solo”, progetto culturale ideato nel 2016 dal Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio di Chieti.

Partendo dal dramma incompiuto di Oscar Wilde “La Sainte Courtisane o La donna coperta di gioielli” scritto nel 1893, lo spettacolo ripercorre la storia della principessa Salomè, in un vortice di immagini e suoni archetipici, sacri, conturbanti: viene rievocata la tragica notte nella quale l’affascinante Salomè, come ricompensa per aver deliziato con la propria danza il tetrarca di Galilea Erode, suo patrigno, chiede che le venga consegnata la testa del profeta Jokanaan, per il quale ella nutre una folle attrazione.

“Questo particolare riadattamento della vicenda biblica – spiega il regista Riccardo Iezzi – promette al pubblico di offrire un rito magico, antico, primordiale, pagano, una vera e propria sinfonia di i sguardi che, come frecce, tracciano profondità e altezze, vicinanze e lontananze. Infatti, la partitura scenica è intenzionalmente strutturata come una “sinfonia”, in piena simbiosi con quanto teorizzato da Wilde riguardo alla necessità della prosa di tornare alla voce e alla musica: vorremmo far presa sempre meno sull’occhio e sempre più sull’orecchio, che è, in realtà, dal punto di vista dell’arte pura, il senso che essa dovrebbe cercare di compiacere”.

“Labirinti Teatro” nasce a Chieti come compagnia teatrale impegnata nella ricerca artistica, in particolare in quella teatrale e multimediale. Attraverso l’allestimento di oggetti-performance che propongono la commistione di materiali e influenze differenti provenienti dal teatro, dalla musica, dalle arti visive, dal cinema, dalla letteratura, i lavori di “Labirinti Teatro” intendono instaurare con il pubblico un linguaggio comune, fatto di immagini e suggestioni. Un linguaggio inedito, a tratti provocatorio e irriverente.

Lo spettacolo vede in scena Francesca De Liberato, Riccardo Iezzi, Mariagiusy Matullo, Paride Paci, Benedetta Trivelli e Chiara Zappacosta. Assistente alla regia Francesca Di Salvatore.

L’ingresso prevede un contributo di 7 euro.

Per informazioni e prenotazioni: 346-2450926 oppure labirintiteatro@gmail.com.

CONDIVIDI