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I Carabinieri del NAS Pescara, coordinati dal comandante Domenico Candelli, hanno eseguito numerose ispezioni in fast food e street food pescaresi, prossimi alle zone della movida ed a quelle a maggior afflusso di turisti balneari.
In un esercizio i NAS hanno riscontrato che alcuni ingredienti delle piadine, nel menù presentati come di origine protetta o tipica, in realtà non lo erano: in particolare salumi e prodotti lattiero caseari. I responsabili dell’attività sono stati segnalati alla Procura della Repubblica, per ipotesi di frode nell’esercizio del commercio.
In un’altra attività di piccola ristorazione, votata alla vendita per asporto ed alla somministrazione di piatti tipici hawaiani, a base di riso e condimenti di pesce crudo e cotto, molto in voga tra i giovanissimi, i NAS hanno documentato l’avaria dell’impianto fognario, con reflusso di liquami e conseguente inagibilità del servizio igienico e dello spogliatoio. L’intervento congiunto con il SIAN della ASL di Pescara, ha disposto l’immediata sospensione dell’attività, sino al ripristino delle condizioni igienico – sanitarie, strutturali e funzionali utili al corretto e sicuro funzionamento dell’impresa alimentare. Nei confronti del responsabile sono state elevate sanzioni amministrative per alcune migliaia di euro.

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