Dopo il successo delle prime serate, il Pescara Liberty Festival arriva al cuore del suo programma, il terzo dei sette grandi appuntamenti in programma: Souvenir d’Italie – Le più belle canzoni Liberty e Neo Liberty, domani sera – martedì 26 alle 21.30 all’Aurum (ingresso libero, non occorre prenotare).
Protagonista sarà una delle voci più originali e inimitabili della scena italiana, Antonella Ruggiero, accompagnata da Paolo Di Sabatino al pianoforte e Renzo Ruggieri alla fisarmonica, due abruzzesi dalla carriera internazionale.
“Sarà un concerto davvero suggestivo – garantisce il direttore artistico Sergio Rendine -. Il pubblico potrà apprezzare le canzoni d’epoca e i brani più moderni scelti dalla Ruggiero, quelli che si possono definire antesignani del Neo Liberty nello stile e nei contenuti”.
In scaletta dunque brani presi dall’album omonimo, Souvenir d’Italie, come ad esempio Parlami d’amore Mariù, Il pinguino innamorato, Canzone fra le guerre…Il periodo di riferimento è 1915/1945, quindi pieno Liberty quelli intorno al 1915 e ultimo Liberty quelli che si spingono fino al secondo dopoguerra. Il lavoro di Antonella Ruggiero è stato volto a recuperare e valorizzare i brani degli autori più noti di quegli anni.
Come ha avuto modo di scrivere Luigi Pestalozza, “in Souvenir d’Italie si recupera la trama jazzistica dei brani degli anni venti, trenta e quaranta”. Ma attenzione, il progetto è tutt’altro che nostalgico, ci riporta subito al presente con sonorità attuali e fresche e non mancheranno alcuni sempreverde degli anni ‘70.
Non a caso Antonella Ruggiero, considerata universalmente une delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano, negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sonore e artistiche. Dopo il percorso con i Matia Bazar, durato quattordici anni e una pausa di sette anni, ha ripreso la sua ricerca artistica, spaziando dalla musica sacra al jazz, dalla musica ebraica alla tradizione popolare. Tra i suoi album: I regali di Natale, Quando facevo la cantante, Come l’aria che si rinnova, Cattedrali, Requiem elettronico.
Renzo Ruggieri, fisarmonicista, compositore, insegnante, direttore artistico di importanti festival, si è diplomato in pianoforte jazz al CPM di Milano con il M° Franco D’Andrea. Si specializza con Frank Marocco, Adriano Mazzoletti, Richard Galliano, Ennio Morricone (Musiche da Film) e Mario Raja (Arrangiamento e Composizione per Jazz Big Band). Ha svolto oltre 2000 concerti in tutto il mondo: Russia, USA, Cina, Sudamerica e in quasi tutta l’Europa. Si è esibito in prestigiosi palcoscenici come l’Arena di Verona, Gnessin Hall di Mosca, Teatro dell’Opera di Roma, Rostov State Musical Theater. Fra le tante collaborazioni: Sergio Caputo, Franco Cerri, Flavio Insinna, Ron, Morgan, Gino Paoli, Lino Patruno, PFM, Nicola Piovani, Enrico Rava, Danilo Rea…
Paolo Di Sabatino, diplomato in pianoforte e jazz, ha partecipato a numerose trasmissioni radio-televisive (Rai 1, Radio Rai 1,2,3, Radio Capital, Rai News 24, Tg2, Domenica In, La7, Parla con me, I fatti vostri) e suonato in importanti clubs e festivals in Italia e all’estero: Chicago, Lugo, Salamanca, Tenerife, Berlino, Oslo, Goteborg, Amburgo, Tokio, Osaka, Losanna, Istanbul, Mosca, Cordoba e Buenos Aires, Atene, Shanghai… Nel 2015 partecipa per la seconda volta, come pianista e arrangiatore, al Festival di Sanremo, con la coppia Di Michele/Coruzzi. Nel 2022 Iva Zanicchi inserisce la sua Per un istante (testo di Giacomo Giacomini) nell’album Gargana. È docente di conservatorio.
Il festival prosegue domani sera, mercoledì 27, con Paese mio bello, un concerto a quattro voci con Lello Giulivo, Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi, è alle chitarre Michele Boné e Paolo Propoli.
Tutte le informazioni sono sul sito del festival www.pescaralibertyfestival.com e sulla pagina FB.