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Anche in Abruzzo ha referenti e simpatizzanti la “Buona Destra”. Non è populista e fa il tifo per Draghi con senso di responsabilità verso il Paese e gli italiani.
Interviste al leader Filippo Rossi e la coordinatrice regionale Giulia Napolitano.

“Nasciamo come alternativi alla destra populista e sovranista, danno per il Paese”. Così Filippo Rossi, leader della Buona Destra, è intervenuto oggi a Pescara per presentare il partito, la neo coordinatrice regionale, l’avvocato Giulia Napolitano di Lanciano, e il portavoce Mauro D’Angelo.

La Buona Destra è un partito politico di estrazione liberale ed europeista, nato a Torino nell’ottobre del 2020. Il giornalista Rossi ne è stato il fondatore, attraverso il libro-manifesto che ne ha posto le basi.

“Siamo a sostegno del governo Draghi – hanno puntualizzato Rossi e Napolitano – il partito oggi manifesta nelle piazze di Torino, Roma, Firenze e Milano, assieme ad altri partiti, dopo l’appello bipartisan di mille sindaci italiani, la petizione di Renzi e le lettere di imprenditori e cittadini”.

“Uno scenario nuovo si apre oggi in Abruzzo – dice Napolitano – sarà un lavoro impegnativo ma con una grande motivazione per una destra sana, europeista, aperta”.

“L’avvocato Napolitano ha una responsabilità importante, che sicuramente saprà sopportare – conclude il portavoce D’Angelo -. È la persona giusta, di grande lealtà e importanti valori umani”.

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