“Sono ben 245 gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara che hanno superato in modo brillante gli esami di Qualifica professionale del terzo anno, un esame abilitante a tutti gli effetti alla professione di Operatore Tecnico nel settore della Ristorazione, della Ricezione Alberghiera e del comparto turistico. Conseguita la propria Qualifica, riconosciuta su tutto il territorio nazionale, i nostri ragazzi sono a tutti gli effetti dei professionisti che possono inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro, anche se nella maggior parte dei casi nessuno si ferma al terzo anno, ma piuttosto proseguono il proprio cammino sino al diploma del quinto anno”. Lo ha annunciato la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro, ufficializzando i numeri del primo step degli esami di qualifica, in vista dell’apertura della sessione degli Esami di Stato.
“Gli Istituti Professionali – ha spiegato la Dirigente Di Pietro – costituiscono di fatto la cerniera tra il sistema dell’istruzione e la formazione professionale, assumendo la veste di elemento primario nell’area formativa finalizzata all’acquisizione, da parte degli studenti, delle competenze necessarie per un’agevole transizione nel mondo del lavoro. A tal fine il nostro Istituto già al termine del terzo anno può rilasciare gli Attestati di Qualifica in regime di sussidiarietà integrativa sulla base di accordi stipulati dal Miur con le singole Regioni. E, ovviamente, i nostri attestati di Qualifica professionale rilasciati dalla Regione Abruzzo, sono riconosciuti su tutto il territorio nazionale. Peraltro i nostri studenti per accedere all’esame finale devono aver anche svolto oltre congruo numero di ore di Alternanza Scuola-Lavoro nel corso del triennio. Al terzo anno, dopo il superamento di un esame, la nostra scuola può rilasciare la qualifica di Operatore Tecnico di ristorazione, in cui certifichiamo che l’operatore è capace di eseguire con discreta autonomia la produzione dei piatti per strutture ricettive e ristorative, di predeterminare i tempi di esecuzione del lavoro, conosce i principi nutritivi e di conservazione degli alimenti, e le eventuali modificazioni delle qualità organolettiche dei cibi durante la cottura. Poi Operatore dei Servizi di Accoglienza turistica, nel settore ricettivo, ristorativo e di eventi: l’operatore dispone di una buona formazione culturale e di una preparazione professionale polivalente, ha una valida preparazione linguistica in due lingue straniere e conosce le risorse culturali e turistiche del territorio”. Gli esami di qualifica si sono conclusi nei giorni scorsi, per i 220 studenti delle 11 classi Terze degli indirizzi Enogastronomia, Sala e Vendita e Accoglienza Turistica, ai quali si sono aggiunti 25 privatisti. A presiedere la Commissione sono stati due dirigenti in rappresentanza della Regione, Luigia Benedetto e Nicola Russo, che si sono alternati, Commissione che ha visto la presenza dei docenti dei relativi indirizzi di studio Enogastronomia, Sala e Vendita e Accoglienza turistica.