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Tokyo 31/07/2021 Olimpiadi Estive Tokyo2020, Olympics Game Tokyo2020- Foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo Vietato uso Pubblicitario

La “Wonder Girl” abruzzese vuole stupire ancora. Gaia Sabbatini oggi sarà tra i 36 atleti azzurri in gara a Roma al Golden Gala Pietro Mennea, uno degli appuntamenti doc della stagione che vedrà competere anche Gianmarco Tamberi, Filippo Tortu e Massimo Stano nelle rispettive specialità. “Per me il Golden Gala è importantissimo”, aveva detto il gioiello teramano in sede di presentazione del grande appuntamento giorni fa, “lo seguo da quando ho dieci anni. Lo scorso anno è stato bellissimo a Firenze, ma non ho vissuto la stessa emozione dell’Olimpico e di quando lo vedevo in tribuna a Roma. Il record italiano dei 1500? Un mio obiettivo, ci sto lavorando”. E a giudicare dalle prime gare, Gaia è già avanti nel suo percorso verso il primo posto nell’albo d’oro tricolore. Sabbatini infatti si è avvicinata alla barriera dei 4 minuti con una prova tutta coraggio e sostanza nel contesto stellare del Prefontaine Classic di Eugene, negli Stati Uniti, terza tappa della Wanda Diamond League, qualche giorno fa. L’abruzzese delle Fiamme Azzurre ha timbrato il primato personale in 4:01.93 togliendo oltre tre decimi al 4:02.25 con cui ha sfiorato la finale delle Olimpiadi di Tokyo nella scorsa estate, e si è classificata decima ad Hayward Field, lo stadio che tra un mese e mezzo ospiterà i Mondiali, l’appuntamento dell’anno. La 22enne, allenata a Castelporziano da Andrea Ceccarelli, ha confermato di trovarsi a proprio agio in mezzo alle più forti e si è tolta la soddisfazione di essere la prima europea al traguardo e di battere l’argento olimpico Laura Muir (11a in 4:04.45,) che ritroverà stasera nella notte magica dell’Olimpico. Un crono così, nei 1500 metri, per un’azzurra mancava addirittura dal 1982, cioè da quarant’anni esatti. Il record appartiene ancora a Gabriella Dorio. “Sono molto felice, fare il PB all’esordio non è scontato e questo mi fa capire quanto sono cresciuta” le parole di Gaia nella circostanza. “È stata una gara molto dura perché le avversarie sono partite subito molto forte e sono felice di essere stata nel gruppo. Questo è solo l’inizio e non vedo l’ora di gareggiare di nuovo”. E quel momento è arrivato: stasera alle 21.15 la Regina dell’atletica abruzzese è pronta a scrivere una nuova pagina di storia. La stagione di Gaia era iniziata benissimo a fine febbraio, con la vittoria negli 800 ai campionati italiani assoluti indoor di Ancona: nuovo primato personale di 2’01”07 (migliorato quello indoor di oltre 6 secondi) e terza prestazione italiana indoor di tutti i tempi, dietro Cusma e Dorio.

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