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L’Amicacci mette una seria ipoteca sullo Scudetto 2021-22. Il team giuliese, dopo aver mandato ko la Briantea84 Cantù in Gara 1 della serie, ha ora due match ball per chiudere la storia e cucirsi il prezioso triangolino tricolore sul petto, scrivendo una pagina memorabile di storia. A Meta, in un palazzetto bollente di passione e abituato ad essere il sesto uomo in campo (per i canturini si tratta infatti della nona finale consecutiva), Berdun e compagni hanno riscattato la sconfitta in Finale di Coppa Italia e chiuso la gara sul 70-67. Avvio difficile, per merito delle alte percentuali al tiro dei lombardi, poi l’Amicacci ha messo la testa avanti prima dell’intervallo (23-31). Il terzo quarto ha rimesso tutto in discussione (48-48) ma gli ultimi, decisivi minuti di partita hanno visto il bomber argentino Berdun chiudere i conti con un perfetto tiro dalla distanza per il definitivo vantaggio giuliese, difeso nei secondi finali e fissato dalla lunetta da Beginskis. Per la Deco Metalferro una vittoria memorabile, celebrato con entusiasmo ma con la consapevolezza che servirà la massima determinazione e concentrazione per ripetersi al PalaCastrum di Giulianova la prossima settimana per conquistare lo storico alloro. Si gioca sabato 21 maggio alle ore 17, con eventuale bella in programma il giorno seguente. Ma adesso è tutto nelle mani dell’Amicacci di coach Carlo Di Giusto