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Per il secondo anno consecutivo la Bandiera blu sventola sulla città di Pescara. La comunicazione è giunta questa mattina durante i lavori della Conferenza di proclamazione nel corso della quale il presidente della Fee Italia, professor Claudio Mazza, ha ufficializzato i nomi delle località costiere italiane premiate con l’importante vessillo che riconosce il raggiungimento dei severi parametri richiesti, riguardanti la qualità delle acque di balneazione e, in generale, gli obiettivi di contrasto all’inquinamento, la qualità dei servizi e la gestione sostenibile del territorio dal punto di vista ambientale.

“Non era facile confermarsi, ma certamente di fondamentale importanza – ha dichiarato il sindaco Carlo Masci – È il frutto dell’impegno che il gruppo di lavoro che ho insediato nel 2019 ha portato avanti in questi mesi per far sì che lo storico risultato ottenuto da Pescara nel 2021 non andasse disperso. Come si sa si tratta di uno dei punti sostanziali del mandato di governo della città e rientra in quella visione di Pescara come città accogliente, capace di attrarre turisti e visitatori con un mare pulito e servizi di qualità; ma si tratta anche dell’affermazione di un cambiamento culturale che sta coinvolgendo gli operatori economici e le scuole, perché la Bandiera Blu non è del sindaco ma di tutti i cittadini che devono dare il loro contributo. Quando parliamo di transizione ecologica ci riferiamo a questo, per cui sono particolarmente orgoglioso che la Fee ci abbia indicato come realtà virtuosa, come mai era accaduto in precedenza, per le buone pratiche di sostenibilità ambientale”. La Bandiera Blu è a tutti gli effetti un marchio di qualità di formidabile valore per certificare la qualità amministrativa del territorio.

Un applauso da parte di tutti i presenti ha accompagnato questa mattina il momento in cui è stato pronunciato il nome della città di Pescara, tra le 14 realtà abruzzesi premiate. La strada imboccata evidentemente è quella giusta, perché al processo stanno dando un importante contributo tutti gli stakeholders del territorio interessati alle politiche ambientali.
I passaggi da portare avanti sul litorale sono infrastrutturali e hanno riguardato e riguardano il ripascimento di vari tratti dell’arenile, la realizzazione di ulteriori piste ciclabili, accessi e servizi per disabili fisici, il completamento del Parco Depurativo e la realizzazione delle nuove infrastrutture portuali che ne stanno valorizzando la vocazione turistica. “E’ un bel viatico per la stagione estiva – ha detto l’assessore al Mare e al Fiume Nicoletta Di Nisio – in un momento di grande difficoltà economica per via dell’emergenza sanitaria e per gli effetti della crisi internazionale. Come sistema territoriale dobbiamo farci trovare pronti e in questa direzione stiamo lavorando con gli uffici per la valorizzazione del Mare e del Fiume. Ringrazio pubblicamente Ester Zazzero ed Emilia Fino per il lavoro portato avanti per ottenere questo risultato”.

Alla diretta streaming erano presenti, oltre al sindaco Masci e agli assessori Nicoletta Di Nisio e Isabella Del Trecco, la dirigente del Settore Qualità dell’Ambiente del Comune, Emilia Fino, e la responsabile per “Pescara Bandiera Blu”, Ester Zazzero.Sono 12 le sezioni su cui si articola il cluster di rilevazione indicato dalla Fee: oltre alle notizie di carattere generale, La Spiaggia, Qualità delle acque di balneazione, Depurazione delle acque reflue, Gestione dei rifiuti, Educazione Ambientale ed Informazione (attraverso il progetto Eco-School), Iniziative Ambientali, Certificazione Ambientale, Turismo, Stabilimento balneare, Pesca professionale e altri adempimenti. Quest’anno sarà anche realizzata una seconda spiaggia sul litorale sud della città in partnership con l’azienda Fater.