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Servivano tre vittorie: sono arrivate una dopo l’altra. Alla sua prima – e storica – stagione in Serie A2, la Ogan Pescara festeggia l’aritmetica salvezza e la certezza di rimanere nel secondo campionato nazionale. Decisivo il 29-28 con cui sabato scorso (7 maggio) i biancoazzurri hanno superato i toscani dell’Ambra nella trasferta di Poggio a Caiano, chiudendo così a +1 rispetto alla Modula Casalgrande e alla terz’ultima posizione della classifica.
Percorso non semplice, quello dei ragazzi allenati da Michele Mastrangelo: la prima esperienza in A2 del sodalizio societario, con tanti atleti debuttanti o tornati a calcare i campi dopo lungo tempo, in un girone che ha evidenziato estremo equilibrio e incertezza fino alla fine. Lo dice anche la classifica, con Pescara che chiude a 22 punti – e quindi con 11 vittorie – piazzandosi in un gruppo di ben quattro squadre, in compagnia proprio di Follonica, Chiaravalle e Ambra. E proprio i toscani, peraltro, hanno messo i biancoazzurri in difficoltà fino all’ultimo istante al Pala Pacetti, dando vita sabato ad un confronto apertissimo e deciso solo negli attimi finali con la decisiva parata di Alessandro Gorilla sull’attacco avversario del possibile pari.
Le ultime tre giornate sono state l’esaltazione della compattezza di spogliatoio e organico. A 180’ dal termine della regular season, infatti, Pescara era condannata a vincere sempre per evitare la retrocessione: il 23-16 casalingo contro Chiaravalle ha aperto la strada al pesantissimo successo in rimonta della settimana scorsa (25-24) contro Casalgrande, l’unica squadra, assieme agli adriatici, ancora invischiata nelle sabbie mobili della bassa classifica. I due punti a scapito dei reggiani hanno garantito quel sorpasso che andava difeso con le unghie e coi denti facendo bottino pieno in Toscana: detto, fatto. Per la Pescara della pallamano sarà ancora Serie A2.
“Contro l’Ambra è stata una partita molto complicata”, ha commentato sulle pagine del quotidiano locale Il Centro il tecnico Michele Mastrangelo. “Ce lo aspettavamo e sapevamo che loro, seppure già salvi, non ci avrebbero regalato nulla ed è giusto che sia così. Alla fine posso dire che abbiamo meritato questa salvezza: l’abbiamo guadagnata con le nostre forze, in un’annata in cui abbiamo saputo reagire a momenti non semplici. Ora ci prendiamo un po’ di pausa per staccare la spina. Presto inizierà la pianificazione per la prossima stagione”.

sabato 7 maggio
AMBRA – OGAN PESCARA 28-29 (p.t. 16-15)
AMBRA: Messeri, Biagiotti 4, Morini 1, Liccese 9, Messeri, Francalanci 7, D’Alessandro 2, Ciabatti, Giovannelli, Pugi, Cercola, Moretti, Mocellin, Deda 5, Mocellin, Grassi. All: Luca Maraldi
PESCARA: Gorilla, Di Marco 3, Facchini 5, Aldamonte 1, Ciaccio, Di Gregorio S, Pieragostino 5, Falcone, Rigante 7, Di Brigida 1, Pellegrini D, Ciarrocchi 7, Ferri, Loporcaro. All: Michele Mastrangelo

La classifica finale del Girone B:

Santarelli Cingoli 49 pti, Romagna 48, Verdeazzurro 33, Lions Teramo 33, Tecnocem 85 San Lazzaro 30, Campus Italia 28, Camerano 23, Ambra 22, Ogan Pescara 22, Chiaravalle 22, Follonica 22, Modula Casalgrande 21, Bologna United 7, Prato 0

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