E’ una scelta partita dalla base e fatta propria dall’esecutivo regionale dell’Udc, riunito alla presenza del segretario regionale Enrico Di Giuseppantonio e dei vertici provinciali del partito, impegnati dopo l’assemblea nazionale dello scorso dicembre nella riorganizzazione capillare dei centristi sul territorio.
A rilanciare l’Udc di Montesilvano in vista del prossimo congresso comunale è stato chiamato l’ex assessore VITTORIO IOVINE, 53 anni, avvocato cassazionista, sposato e padre di due figli, nominato coordinatore cittadino con l’obiettivo di riorganizzare le fila dei centristi, dagli ex amministratori defilati dalla politica attiva ai giovani che vi si accostano per la prima volta, riportando il partito della vela, oggi privo di rappresentanti in consiglio comunale, nel solco della tradizione che lo ha visto protagonista del governo cittadino nelle precedenti tre amministrazioni.
“Accetto con entusiasmo l’invito rivoltomi dagli amici centristi – ha dichiarato il neo coordinatore – pur consapevole della difficoltà del momento che viviamo, che sembra voler relegare la Politica ad affare privato di pochi, nella speranza che il Partito, uno dei pochi ancora direttamente riconducibile all’Arco Costituzionale, torni ad esercitare un ruolo centrale nelle scelte di orientamento della vita della cittadinanza”.
Per il coordinatore provinciale Andrea Colalongo si tratta di “una scelta forte e per certi versi dirompente, ispirata a inequivocabili criteri di competenza e merito, destinata a catalizzare il rinnovato interesse che si respira intorno all’area centrista e a favorire, con l’apertura del partito ad associazioni e movimenti moderati, il rilancio dei valori ispirati alla democrazia e al popolarismo europeo”.