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“Neanche la pioggia è riuscita a fermare la carica degli oltre 1.500 podisti che alle 10.30 in punto hanno attraversato la città per la 37esima edizione del Vivicittà, una carica festosa, appassionata e colorata che ha restituito vitalità a una città che si è ritrovata nel cuore centrale di Pescara per applaudire e tifare il passaggio del lungo serpentone. Ad aprire la corsa, come previsto, sono stati gli atleti juniores della Nazionale Ucraina di ciclismo, ragazzi e ragazze, che hanno dato il via alla gara per poi dirigersi, una volta giunti sul lungomare, verso Le Naiadi. Per Pescara Vivicittà ha rappresentato anche il ritorno alla normalità, a quella consuetudine che non abbiamo potuto vivere negli ultimi due anni a causa dell’emergenza Covid”. Lo ha detto l’assessore allo Sport Patrizia Martelli oggi presente alla manifestazione organizzata dalla Uisp con il campione Alberico Di Cecco, alla quale ha dato il via con il sindaco Carlo Masci, il Governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, i consiglieri comunali Armando Foschi, Claudio Croce, Zaira Zamparelli e Sabatino Andreelli, quest’ultimo iscritto alla gara, il Presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli, l’assessore ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese, il Presidente regionale del Coni Enzo Imbastaro e il Presidente della Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Sezione Pescara e Coordinamento Abruzzo il professor Marco Lombardo, sponsor ufficiale del Vivicittà.

“Quelli che ci stiamo lasciando alle spalle – ha ricordato l’assessore Martelli – sono stati due anni difficili nei quali comunque con il sindaco Masci, e il mio Assessorato allo Sport abbiamo cercato di garantire tutto il supporto necessario al Comitato UISP Abruzzo e Molise per essere di conforto e di riferimento per i tanti sportivi del Territorio con iniziative e manifestazioni rispettose dei vari protocolli e delle diverse restrizioni a cui le attività sportive sono state assoggettate nelle varie fasi della pandemia. Basti ricordare che Pescara, nel 2021, è stata una delle tre Città in Italia a realizzare nella data del Vivicittà una manifestazione virtuale che mantenesse viva la speranza di tornare presto alla normalità e quest’anno ce l’abbiamo fatta, si torna a correre lungo le nostre strade. Per la 37a edizione sono tornate ad essere oltre 50 le città interessate, in Italia e all’estero. A coordinare l’intero evento è il comitato Nazionale UISP, ente di promozione sportiva tra i più importanti in Italia, probabilmente il più importante per quanto riguarda l’atletica leggera.
Per l’Abruzzo, la scelta è ricaduta su Pescara e oggi 1.500 podisti hanno invaso il capoluogo adriatico. Circa 1000 i partecipanti alla gara competitiva, provenienti da tutto il centro sud Italia, che hanno corso la 10 chilometri, ovvero due volte il giro via Nicola Fabrizi-via Foscolo-riviera nord sino allo stabilimento balneare Medusa e ritorno-via Leopoldo Muzii-via Regina Margherita, una corsa che per metà del tempo si è svolta sotto la pioggia battente ma che pure non ha fermato la voglia di partecipare degli atleti, campioni o semplici appassionati. Ben 250 i partecipanti alla passeggiata ludico motoria con la Revolution Walk, ovvero la passeggiata ascoltando musica alle cuffie, attraverso la quale l’UISP promuove lo sport come pratica di salute e benessere, registrando come sempre una grande adesione da parte delle famiglie e cittadini pescaresi E poi i bambini, i pattinatori, e l’apertura emozionante affidata ai ciclisti della Nazionale Ucraina. E la città di Pescara – ha proseguito l’assessore Martelli – ha risposto benissimo all’evento: molti hanno lasciato l’auto a casa per raggiungere a piedi o in bici il centro chiuso al traffico, o semplicemente hanno parcheggiato sulle aree di risulta, senza far registrare difficoltà di sorta, anche grazie a una presenza imponente della Polizia municipale coordinata dal comandante Danilo Palestini e dall’ufficiale Giorgio Mancinelli. Sicuramente l’edizione 2022 del Vivicittà è stata ispirata al tema della Pace, testimonial proprio gli atleti dell’Ucraina, e anche della solidarietà grazie alla presenza della Lilt che vede nello sport uno strumento per fare prevenzione oncologica. Per l’intera mattinata i volontari della Lilt, coordinati dal professor Lombardo, hanno iscritto decine di persone, a partire dai consiglieri, assessori e Presidenza del Consiglio comunale, per effettuare attività di promozione delle prossime campagne di screening oncologico che partiranno nelle prossime settimane con le visite gratuite contro il melanoma e i tumori della pelle”.