I presidenti della Regione, Marsilio, e dell’ARAP, Savini, hanno illustrato le strategie di partecipazione ed affiancamento delle imprese abruzzesi che saranno a Dubai dal 21 al 23 marzo prossimi.
Regione Abruzzo ed Arap, attraverso la firma di un protocollo di intesa volto ad individuare, nelle aree industriali, i luoghi meglio coincidenti con le esigenze di sviluppo delle tecnologie di produzione di idrogeno da fonti rinnovabili, hanno favorito la stipula di un’intesa fondamentale tra Arap e Dii, incubatore internazionale comprendente i principali soggetti del settore come partner associati e azionisti presenti in 25 paesi di Medio Oriente e Nord Africa. Tale accordo mira ad accelerare la transizione energetica ed a creare le condizioni affinchè l’Abruzzo diventi strategico nella produzione e nello stoccaggio dell’idrogeno. Inoltre, ben 26 imprese abruzzesi, nei prossimi giorni, saranno protagoniste, all’Expo di Dubai, in quanto aderenti alla manifestazione di interesse indetta da Arap.
Questa mattina, nella sede Arap di Villanova di Cepagatti, la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si terrà a Dubai dal 21 al 23 marzo prossimi e che creerà le premesse perché il sistema Abruzzo, rappresentato delle imprese coinvolte. di entrare a far parte di un circuito internazionale in grado di strutturare accordi di natura internazionale, facendo leva sia sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sia sui benefici derivanti dalla Zona Economica Speciale.
“La terza settimana di missione abruzzese a Dubai – ha affermato il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio – ci consente di certificare il raggiungimento di ottimi risultati da parte delle nostre imprese, ben supportate dalle Istituzioni. Del resto, la presenza della Regione Abruzzo a Dubai, finora non solo è stata molto dignitosa e pragmatica ma consentirà, in questa terza fase, a 26 imprese del nostro tessuto produttivo, che hanno risposto ad un bando, di aprirsi ulteriormente ai mercati internazionali, non solo a quelli degli Emirati Arabi. D’altro canto, – ha aggiunto il Presidente – anche dai positivi riscontri che ci sono arrivati dal sistema camerale, abbiamo appreso con soddisfazione che sono stati firmati molti contratti e che sono stati intessuti numerosi rapporti commerciali su scala internazionale. Inoltre, anche come Regione Abruzzo siamo estremamente attivi e reattivi considerando che stiamo partecipando ai bandi sull’innovazione inseriti nel PNRR e nel Fondo complementare. L’obiettivo ambizioso – ha rivelato Marsilio – è quello di trasformare l’Abruzzo in una terra dell’innovazione e della ricerca ispirando una sinergia forte tra ricerca pura e ricerca applicata che si giovi della presenza sul territorio da un lato del polo farmaceutico e dall’altro di quello legato all’automotive”.
Anche l’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, presente all’incontro con i giornalisti, alla conferenza indetta dal presidente di Arap, Giuseppe Savini, ha ribadito “l’importante ruolo giocato dall’Abruzzo, nell’ottica della transizione ecologica, come modello ideale di sostenibilità considerando la peculiarità di un territorio in cui convivono al meglio la vocazione ambientale con quella legata alla industrializzazione”