Dopo mesi di intensa attivitร di monitoraggio e dissuasione, condotta inizialmente dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in collaborazione con tutti gli attori istituzionali PATOM, il Parco Nazionale della Maiella, a supporto della Regione Abruzzo e in esito alle piรน recenti interlocuzioni con la Prefettura dell’Aquila e il Sindaco di Roccaraso, รจ in queste ore a Roccaraso, impegnato in unโoperazione per la tutela dellโorso Juan Carrito.
“Da quando lโorso รจ uscito dalla tana, un mese fa, le attivitร di monitoraggio e di gestione hanno dovuto necessariamente rispondere ad una nuova fase. La presenza dellโorso all’interno del centro abitato anche in pieno giorno, l’esclusiva e protratta alimentazione costituita da soli alimenti di origine antropica, lโassenza ormai consolidata di timore nei confronti dellโuomo e lโesibizione di comportamenti di interazione con i cani sono tra le variabili che hanno reso necessaria un’evoluzione gestionale immediata: negli ultimi giorni, nonostante la presenza dei tecnici e dei Carabinieri Forestali, la curiositร dei molti turisti presenti aveva tra l’altro generato situazioni di evidente pericolositร e determinato la segnalazione alle autoritร di pubblica sicurezza di rischio per la pubblica incolumitร ”, si legge nella nota. “Una situazione che ha richiesto un intervento di emergenza, necessario per salvare lโorso da situazioni potenzialmente molto pericolose per sรฉ stesso e per i cittadini e i turisti di Roccaraso.A seguito della cattura, che sarร realizzata solo in condizioni di sicurezza per l’animale e compatibilmente con l’evolversi delle attuali condizioni meteorologiche, l’orso verrร temporaneamente trasferito nell’area faunistica dell’orso di Palena, che sarร , a tal proposito, interdetta all’accesso dei visitatori. La permanenza dellโorso nella struttura รจ temporanea ed รจ necessaria, in questa fase, soprattutto per evitare che ulteriori situazioni di rischio possano indurre in serio pericolo anche l’orso stesso: passata questa fase emergenziale, nel giro di poche settimane, non appena vi saranno condizioni meteorologiche piรน favorevoli, Juan Carrito sarร portato via dallโarea faunistica e da allora partiranno una serie di iniziative per valutare se si possano ancora eliminare o quantomeno ridurre i comportamenti problematici/confidenti e consentirne la permanenza nel suo ambiente naturale. Juan Carrito รจ uno dei pochi individui di orso bruno marsicano che sopravvivono solo sullโAppennino Centrale. ร dovere di tutti, istituzioni e cittadini, associazioni e organi di stampa, lavorare insieme per la sua tutela ed รจ con questo spirito che รจ stato programmato lโintervento attuale, che ha visto coinvolti tutti i soggetti istituzionalmente competenti, in primis la Regione Abruzzo, e ha ricevuto il parere favorevole di ISPRA e l’autorizzazione del Ministero della Transizione Ecologica: l’obiettivo รจ proprio quello di tutelare Juan Carrito e cercare in tutti i modi di evitarne la captivazione definitiva.Una volta conclusa lโoperazione in corso, ne sarร comunicato lโesito e la prosecuzione delle attivitร di tutela del giovane orso. Nel frattempo chiediamo a chi si trova a Roccaraso di seguire le indicazioni ricevute dallo staff del PNM e dai Carabinieri Forestali per agevolare le attivitร in corso e favorirne il buon esito, consentendo a Juan Carrito di avere un’altra grande opportunitร ”, si chiude la nota del PArco.