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Una vera e propria marcia trionfale ha accompagnato l’Amicacci Giulianova alla vittoria anticipata del girone d’appartenenza. L’ultimo atto ha suggellato un trionfo non annunciato, ma preventivabile e comunque meritato. Con il netto successo sul parquet della Special Bergamo Sport per 71-51, in un match giocato con grande qualità e attenzione, la Deco Metalferro Amicacci ha conquistato così la prima posizione matematica nel Girone B di Serie A con una giornata d’anticipo. La regular season di Serie A si chiude il prossimo weekend, con l’ultima giornata che definirà il quadro dei playoff. La Deco Metalferro osserverà il proprio turno di riposo ma è già certa della prima posizione nel Girone B, anche in caso di parità di punti con la S.Stefano Avis, avendo ottenuto il vantaggio nel doppio confronto grazie alla grande prestazione di due settimane fa (69-56, differenza canestri ribaltata e primo posto guadagnato dopo una gara meravigliosa). Il primo turno di semifinale playoff (andata 26 marzo – ritorno 2 aprile) metterà gli abruzzesi di fronte alla seconda classificata del Girone A, che verrà fuori dallo scontro al vertice tra Cantù e Padova, con i brianzoli che hanno l’agevole compito di difendere in terra veneta il +24 imposto all’andata. Ma c’è ancora tempo per pensare al post season, Giulianova ora deve lavorare per farsi trovare pronta agli spareggi e può godersi i suoi campioni. La squadra di coach Di Giusto, una vera icona di questo sport, si è meravigliosamente comportata nella prima parte di stagione e in un collettivo rodato e dalle qualità assai importanti è riuscita a valorizzare al meglio le doti dei suoi big. Capitan Galliano Marchionni è il leader carismatico di un gruppo che ha trovato in Matteo Cavagnini il grande terminale offensivo, capace di essere il vero MVP degli ultimi 2 appuntamenti. 21 punti e 16 rimbalzi contro il Santo Stefano, più 13 punti, 9 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist contro Bergamo hanno reso Cavagnini il miglior giocatore italiano della Serie A dell’ultimo mese di campionato. C’è poi da sottolineare la crescita esponenziale di Jennifer Feltrin, schierata in quintetto iniziale la freddezza e la lucidità del re delle triple Adolfo Damian Berdun, senza dimenticare l’apporto di altri alfieri come Beginskis, Stupenengo, Feltrin, Ion e Francesco Castellani, giovane di prospettiva da poco tornato in giallorosso dopo l’esperienza in maglia S.Stefano. Con queste premesse, sognare in grande non solo è lecito ma è obbligatorio ormai in casa Deco Metalferro Amicacci.