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Il conto alla rovescia è già iniziato: dopo 2 anni di inevitabile stop causa pandemia, sta per tornare la festa delle culture che il mondo conosce sotto il nome di “Interamnia World Cup”. Anche nel 2022 sarà l’integrazione culturale tra i partecipanti a rendere Teramo la capitale della pallamano non solo italiana. Dall’11 al 17 luglio Teramo indosserà l’abito buono per accogliere i partecipanti dell’edizione numero 49 di una manifestazione che ad oggi ha già la certezza della partecipazione di club provenienti da 31 nazioni, in rappresentanza di 4 continenti. “I preparativi procedono”, fa sapere l’organizzazione in una nota, “e ci impegniamo seriamente anche a preparare un programma molto ambizioso per celebrare degnamente il 50° anniversario del torneo, nel luglio 2023, che prevede interessanti iniziative culturali, sociali e sportive con la partecipazione di un grande numero di squadre provenienti da almeno 100 nazioni”. Nell’ultima edizione prima della pausa forzata causa pandemia, l’Assemblea regionale aveva finanziato l’Interamnia Cup 2019 con 35 mila euro. Cresce l’attesa ma luglio è ancora lontano